ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] la giovane sposa, in cattivo stato di salute, poté infine sbarcare a Genova, accolta da salve di artiglieria e al suono di campane e confortata da una delegazione composta, tra gli altri, da Sforza Secondo, fratellastro del Moro, Annibale Bentivoglio ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] patrizi che accettassero legazioni dispendiose e mal retribuite come quella di Vienna. L'assenso del D. a tale ufficio suonò perciò come una dimostrazione di patriottismo ed egli venne esplicitamente ringraziato, anche se in verità si trattava di un ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] eletti, et modo da farne quanti ne vuole; de le munitioni, ch'è guarnita di tutto, et ha da magnare per due anni: al qual suono S. S.tà alzò le ciglia" (Lettere d'uomini illustri..., p. 340). La mediazione non ebbe successo e fu la guerra: il B. se ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] tra le fazioni avversarie, il D. ebbe una parte di rilievo, incitando il Popolo contro la parte guelfa al suono della campana. La situazione finì tuttavia col ristabilirsi quando, nel timore del sopraggiungere di Guido di Montfort, gli stessi ...
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Parlare di e. negli anni Settanta significa trattare aspetti in passato del tutto inavvertiti in quanto l'argomento era ristretto entro limiti rigorosamente tecnici, quali l'ordinamento, l'armamento e [...] , richiede un'altrettanto spinta difesa controaerea sia contro bersagli attaccanti a elevatissima velocità (superiore a quella del suono) sia lenti (elicotteri). Gli e. tendono ad avere quindi in dotazione armi contraeree di difesa individuale, di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] generale, la fisica dell'acqua e dell'aria, e che la conoscenza della musica era utile per regolare con il suono la tensione delle molle delle catapulte. Anche i Disciplinarum libri IX di Varrone descrivevano, accanto alle sette arti liberali, la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] solo il 3 luglio. Qui la sposa venne salutata da complicate scene allegoriche e da un ricevimento nel palazzo estense al suono di numerosi flauti e trombe. Fecero seguito una messa nella cattedrale ed una settimana di festeggiamenti di vario genere ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] 37 voti su 52, presidente della stessa Assemblea, e ne diresse i lavori "in modo decoroso e imparziale", come suonò l'unanime "voto di ringraziamento" dell'Assemblea il 15 dello stesso mese, allorché i suoi lavori vennero prorogati contemporaneamente ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] che "vive senza ostentazione" e appare "integro", ma è roso dall'ambizione e "avido di accrescere glorie al suo nome, suono che più s'accorda alla sua orecchia". Dopo questo punto centrale lo scritto scorre veloce, limitandosi a qualche sobrio cenno ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] alcuni uomini, mandati a controllare se le voci erano fondate, furono cacciati dai monaci, il podestà fece riunire in piazza al suono delle campane i duemila armati della Società dei crociati. Obbedirono solo il C. e i suoi alleati; gli altri, i ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...