LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] Netherlands and United Provinces, London 1773, II, pp. 289 s.; B.C. Robbio di San Raffaele, Lettere due sopra l'arte del suono, Vicenza 1778, pp. 27 s.; S. Arteaga, Le rivoluzioni del teatro musicale italiano, Bologna 1783-88, I, p. 293; J.W. Lustig ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] di lui.
E nei Ricordi della sua vita (editi solo in parte dal Bindi) egli così si esprime: "Col mio modo di suonare rivelai al pubblico un abuso del bravo violoncellista belga Servais" - che del resto era divenuto suo amico - "che aveva con la sua ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] Comunale di Bologna, per il Concerto a tre cembali e archi di J. S. Bach in cui, diretto dal Martucci, suonò accanto ai condiscepoli B. Mugellini e F. Ivaldi (6 aprile). Un successivo intervento del Martucci gli valse il mantenimento della borsa ...
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CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] Mercure de France (maggio 1752, pp. 177 ss. e gennaio 1754, p. 199, citato da La Laurencie) definisce il suo modo di suonare elegante e di gusto. Nel 1758 eseguì come solista la Primavera di Vivaldi e sempre il Mercure de France (gennaio 1759, p. 193 ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] cui quattro però morirono in tenera età. Nel 1770 il C. incontrò a Firenze Mozart, allora quattordicenne, col quale suonò, insieme anche con Nardini. Nello stesso anno ricevette la visita di Charles Burney, che andava raccogliendo in Italia materiale ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] con l'impresa Urzone per una tournée in Asia, quale direttore e solista del Naples Quartetto.
Nella primavera del 1896 suonò a Napoli con l'orchestra del S. Carlo. Successivamente compì un secondo viaggio di tre mesi in Asia per esibirsi come ...
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FELETTI (Felletti), Raimondo
Salvatore Vicario
Nacque a Comacchio (Ferrara) il 17 dic. 1851 da Ilario e da Luigia Guidi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Bologna il 30 giugno 1878.
Nominato [...] rifievo e la cui interpretazione sono di grande interesse teorico e pratico nella semeiotica e nella clinica medica: Sulla causa del suono di percussione del torace normale, in Bull. d. scienze mediche, s. 6, XVIII (1886), pp. 147-152, in cui, dopo l ...
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ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] di altri paesi. Secondo il Fétis, il celebre Bertaut, considerato come il fondatore della scuola di violoncello in Francia, dapprima suonava con grande abilità la viola da gamba, ma vi rinunziò in seguito per il violoncello, dopo aver ascoltato un i ...
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AMATI, Antonio
Liliana Pannella
Liutaio cremonese. La data di nascita, assegnata generalmente al 1555 si è rivelata erronea, giacché in una "lista de li vicini di S. Faustino che possono portar armi [...] 'inizio strettamente al modello del padre, poi portarono qualche modifica nei dettagli. Così, per rendere ancora più dolce il suono, fecero sì che la tavola armonica, alquanto spessa al centro, risultasse concava ai due lati del cavalletto. Anche la ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] all'ingresso di qual si voglia Prelato in grado di superiorità maggiore,Bologna 1614, Rossi; Sacra armonia a 4 voci e suono dell'organo, opera 41, Venetia 1619, Gardano; Primo libro delle Messe e Motetti concertato con Basso e due Tenori nell'Organo ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...