CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di un accordo diretto tra C. XIV, la corte di Lisbona e l'onnipotente ministro Carvalho, futuro marchese di Pombal, suonò come una novità cospicua nell'intreccio dei problemi politico-religiosi del momento. Tanto più che le relazioni tra Roma e il ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della terra ove nacqui, le tombe de' miei, le memorie delle glorie del paese, la vivacità de' volti de' miei cittadini, il grato suono dell'idioma" (lettera del 12 giugno 1838, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., I, p. 29); sì da dichiarare più ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una lettera indirizzatagli da B. XIV, e la risposta del re di Prussia, che - quale ne sia il velato intento "politico" - suona elogio altissimo di B. XIV ed espressione della fama cui ormai la sua moderazione e la sua "saggezza" erano giunte nella ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] riducono a uno spettacolo variopinto e multiforme che sa di balletto. Non vi manca in effetti una danza, eseguita al suono di "una soavissima musica ben concertata d'instrumenti et voci",da cavalieri armati, ma "senza movimento di salti forzati" per ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] con quella della semantica dei termini, articolata nella distinzione tra significatio, o rappresentazione convenzionale di qualcosa attraverso un suono articolato, e suppositio, o uso di un termine sostantivo per qualcosa (pro aliquo; i trattati VI e ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] di Toscana, dove si esibì davanti alla corte e dove riuscì a convincere lo stesso Leopoldo a unirsi a lui per suonare diversi brani tra cui - sembra - un quartetto tratto da Il pittor parigino (prima rappresent. a Roma, teatro Valle, 2 genn. 1781 ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , dosati a sottolineare il crescendo drammatico delle situazioni; nell'atto III si segnala l'aria di Demofoonte "Odo il suono de' queruli accenti" (III, 6), che godeva già di una considerevole tradizione di intonazioni di grande efficacia drammatica ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di espressione meno simbolico e insieme più fluido; allora è, che la parola si sfa e nello stesso tempo si ricompone in suono: lo scrittore va al pianoforte e compone un preludio" e può in quell'atto "...al momento giusto nel compor musiche ritrovare ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] «rappresentano con differenti modalità la semplificazione della complessità. Il suo lavoro è stato una continua ricerca intorno al suono, alla forma e alla materia. "Sono sempre stato attratto dal rumore dei vestiti, dal fruscio delle sete, mentre ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] fine si tirano i conti. L'attore ha il compito di farli tornare". E l'attore è lo strumento che deve far udire il suono preciso, limpido e chiaro, ha a sua disposizione tanti modi per parlare e comunicare perché "tutto parla in un attore: le mani, le ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...