ROVERELLA, Bartolomeo
Elisabetta Traniello
– Nacque a Rovigo nel 1406, figlio del notaio Giovanni di Bartolomeo di Gennaro e di Beatrice di Giovanni Leopardi, esponente di una notabile casata di Lendinara.
Ebbero [...] ..., a cura di P. Griguolo, 2014, p. 53), furono conferiti a Firenze gli ordini minori e il suddiaconato.
Roverella ricoprì incarichi pastorali di responsabilità e prestigio crescente, in sedi prevalentemente circumvicine o correlate alla sua zona d ...
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POMPILIO MARIA PIRROTTI, santo
Giulio Sodano
POMPILIO MARIA PIRROTTI (al secolo Domenico, Michele, Giovanni Battista), santo. – Nacque a Montecalvo Irpino il 29 settembre 1710 dal dottore in legge Girolamo [...] , l’arcivescovo Andrea Maddalena, il quale apprezzò particolarmente Pirrotti per il suo invito alla comunione frequente, gli conferì il suddiaconato in forma privata, cui fece seguito il 7 marzo l’imposizione delle mani e il 20 dello stesso mese l ...
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Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] ai proprî sudditi, ma a questi soli, l'ordine del lettorato (14° canone del VII concilio ecumenico) e anche il suddiaconato (canone 25 di S. Niceforo di Costantinopoli). L'archimandrita secolare ed onorifico deve ottenere per ciò un espresso permesso ...
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SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] di ricerca dell’Ambrosiana di Federico Borromeo, dal quale il 18 maggio 1628 ricevette gli ordini minori e poi il suddiaconato con il beneficio di un canonicato presso la basilica di S. Nazaro maggiore (BAMi, Archivio dei Conservatori, cart. 163, f ...
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PROFESSIONE di fede
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Storia delle religioni. - È la dichiarazione solenne delle proprie credenze religiose, per dimostrarne la conformità a un corpo di dottrine, specie [...] cariche ecclesiastiche; i rettori e professori nei seminarî e nelle facoltà teologiche e filosofiche; quelli che ricevono il suddiaconato; i sacerdoti prima di ricevere le facoltà per le confessioni e la predicazione. Chi senza giusto impedimento non ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] del Favoriti, noto per essere il più intransigente tra gli "zelanti".
Ritornato a Roma, il C. prese gli ordini minori e il suddiaconato e ottenne un canonicato a S. Maria in Via Lata e la nomina a cameriere segreto dei papa. Il Favoriti si serviva ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] degli studi lo portò successivamente a Pavia, nel convento di S. Tommaso (1320), a Como (1321-23), dove ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato (presso la Chiesa di Locarno), poi di nuovo a Bergamo (1323-26) ed infine a Genova; dove fu ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] della musica ecclesiastica. Fu monsignor Sarto a conferire a Perosi i quattro ordini minori (2 settembre 1894), il suddiaconato (22 settembre), a Venezia il diaconato (10 agosto 1895) e l’ammissione al presbitariato (21 settembre).
Testimonia il ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] un documento segnalato dal Piana (1976, pp. 892-895). La promozione agli ordini sacri di G. proseguì con la concessione del suddiaconato (12 apr. 1449; Piana, 1966, p. 471) e del diaconato (8 apr. 1452; ibid.). Sempre nel 1452 dovette recitare, in ...
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SALVIATI, Gregorio Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 12 dicembre 1722 da Gian Vincenzo (1693-1757), duca di Giuliano, e da Anna Maria Boncompagni Ludovisi (1687-1752), figlia di Gregorio [...] Gregorio aveva ottenuto un indulto, rinnovatogli fino alla morte, che lo dispensava dal prendere gli ordini maggiori, dal suddiaconato al sacerdozio. Il fratello maggiore Averardo non aveva eredi maschi: di qui la necessità di non precludersi un ...
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suddiacono
suddïàcono s. m. [dal lat. tardo (eccles.) subdiacŏnus, comp. di sub- e diacŏnus (v. diacono), come traduz. del gr. ὑποδιάκονος]. – Nella Chiesa latina, chierico insignito del suddiaconato, che fino al 1972 era il primo degli ordini...