CAMMARATA, Federico Abbatelli Cardona conte di
Giuseppe Scichilone
Appartenne a famiglia nobile di origine toscana il cui cognome nelle carte della fine del Quattrocento non ha ancora grafia stabile [...] a morte e alla confisca di tutti beni "declarando li soy successuri, usque ad terciam generacionem, infami et inhabili ad successioni et tucti honuri". Indi, nella piazza antistante la chiesa madre, fu decapitato. La sua testa, portata a Palermo, fu ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] 2000-01: I, Storia, diritto, società; II, Diritto privato: cose e diritti reali; III, Diritto privato: persone, obbligazioni, successioni; IV, Recensioni e ricordi.
Fonti e Bibl.: La biblioteca del G. è stata acquistata dall'Università di Camerino ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] stesso anno, dei duca Carlo II.
Negli anni seguenti l'attività del D. è da inquadrare nel delicato momento storico della successione di Emanuele Filiberto al padre e della ripresa delle ostilità in Piemonte tra la Francia e la Spagna. In tali anni ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] suoi legami di dipendenza, il sostegno tradizionale del Papato nel Sud, era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. Sovrano del Regno, il papa aveva certi doveri verso la ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] soprintendere, forte del suo rango all'interno dell'aristocrazia, a questioni d'onore, d'intitolazioni, di successioni, d'eredità; può sopire o risvegliare rivalità; può suggerire accordi, conciliazioni, combines matrimoniali, monacazioni. Ma resta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] dell’esistenza d’un oggetto qualsiasi implica sempre il riconoscimento di un invariante siffatto, relativo ad un sistema di successioni fra certi atti o movimenti volontari e le sensazioni che da essi vengono procurate (Per la storia della logica ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] da Costantino Lascaris e cultrice di letteratura.
Oltre le poche notizie forniteci dai documenti, la maggior parte dei quali segue le successioni dei diritti di patronato della chiesa di S. Maria de Alimundo o de Ulmo, alcune informazioni sul G. si ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , che ora si traduceva in una proposta di livellamento delle ricchezze per mezzo di un'imposta progressiva sulle successioni.
Il definitivo trapasso da "politico" a "funzionario" doveva comunque avvenire, come del resto per numerosi altri "patrioti ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] vivificare le sue composizioni con un largo impiego di lunghi pedali, in grado di creare spesso audaci dissonanze, usando successioni armoniche inconsuete, e talvolta inserendo l'accordo di settima di sensibile (accordo tanto caro a Jommelli, ma poco ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] depositante di ritirare la cosa; e, tra i lavori papirologici, oltre quelli ricordati, una recensione a V. Arangio-Ruiz, La successione testamentaria secondo i papiri greco-egizi, in Bull. d. Ist. di diritto romano, XIX (1907), pp. 275 ss., in molti ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
registro
s. m. [lat. tardo regesta -orum, neutro pl.; v. regesto]. – 1. Libro, quaderno, fascicolo o volume formato da un certo numero di fogli (per lo più numerati progressivamente, contrassegnati e forniti di suddivisioni e indicazioni varie),...