DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] importanti battaglie politiche. Infatti con la morte del doge Alvise Mocenigo, nel 1778, si poneva il problema della successione che restarono a contendersi Andrea Tron e il senatore Paolo Renier. Entrambi uomini brillanti e colti, i candidati erano ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] 1801 il B. accompagnò a Vienna il conte G. G. Strassoldo, per cercare di ottenere, anche con il suo appoggio, la successione a C. Sibiliato sulla cattedra di eloquenza latina e italiana nell'università di Padova. La nomina però non venne, anche se il ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] fantastico-evocativi ma con una scrittura oggettiva, neorealistica e resistenziale nel romanzo Paura all'alba (Roma 1945), nella successione cronachistica di fatti privati e pubblici: la fuga dello scrittore, la sua vita nei boschi, nelle fattorie e ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] infami propositi. La trama de La moglie di quattro mariti (Perugia 1659) illustra l'ambiguo titolo cm una successione di sconvolgenti agnizioni che impediscono ogni volta alla principessa Ermelinda di contrarre matrimoni incestuosi: prima con il re ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] il vescovo di Belluno, Giovanni Alcaini. Era, anche, un momento difficile per la Chiesa del luogo e la successione non si presentava facile. Cosicché al D. venne affidata la reggenza come vicario; la salute malferma sconsigliava, probabilmente ...
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PERFETTI, Bernardino
Françoise Waquet
PERFETTI, Bernardino. – Nacque a Siena il 7 settembre 1681, da Pier Angelo e da Orsola Amerighi.
Famiglia di mercanti all’origine, i Perfetti avevano acquisito [...] differenti: le prime tre composizioni erano in ottava rima, l’epilogo in quarta, mentre la pastorale adottava in successione l’ottava rima, i settenari sdruccioli e le canzonette anacreontiche in corrispondenza dei tre tempi del poema (esposizione ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] 13 giugno 1276, la narrazione di G. si concentra sugli eventi familiari e sui fatti storici generali (la successione dei pontificati, la legazione del cardinale Latino Malabranca, i Vespri siciliani): poche sono le notazioni relative agli avvenimenti ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] 10'a 10b 10'a 10b 10'a 10b 10'a, di modesta frequenza nella lirica trobadorica.
L'ultima tensone, sempre nell'ordine di successione del ms. a1, Segne'n Iacme Grils, e.us deman, viene scambiata con Jacme Grils, la forma provenzale del nome di- Giacomo ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] ha a disposizione soltanto il presente (pure quando ricorda) ed è carica di un significato nascosto che viene fatto emergere dalla successione delle inquadrature stesse. E a questo punto interviene il primo piano, ovvero 'la poesia del film', che, a ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] è ipotizzata una scrittura multipla o continuata, per progressiva addizione di rispetti autonomi, il che spiegherebbe i salti nella successione logica), e con ciò anche l'ascrizione esclusiva a un solo autore.
Opere: la raccolta più rappresentativa ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...