Sostanza vitaminica, che chimicamente corrisponde al γ- lattone dell’acido α- chetogulonico:
solubile in acqua (detta anche vitamina C, acido cevitamico, ascorbina, vitamina antiscorbutica, scorbutamina, [...] serie di reazioni chimiche inframmezzate da una fermentazione batterica. È possibile ottenerlo più semplicemente attraverso l’intervento in successione di due specie microbiche: Erwinia sp., capace di trasformare il D-glucosio in acido 2,5 dicheto-D ...
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Disciplina biomedica integrata che studia le relazioni esistenti tra comportamento, risposta neuroendocrina agli stimoli dell’ambiente esterno o provenienti dallo stesso organismo, e attivazione del sistema [...] da E. Blalock. Secondo tale proposta un segnale esterno di tipo emozionale raggiunge il sistema nervoso attivando in successione un meccanismo coinvolgente il sistema endocrino e quello immunitario; d’altro canto una condizione di stress biologico ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] vari segmenti del corpo, quasi fossero ‟servitori ubbidienti", la cui somma dà come risultato il gesto completo; la successione nel tempo e nello spazio verrebbe prestabilita da un progetto motorio a carattere psichico che predispone, come tessere di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] g(x)=λx(1−x), che rappresenta un modello di crescita della popolazione in base al tasso di crescita λ. Detta λn la successione dei valori del parametro λ per cui si ha biforcazione nella mappa, Feigenbaum notò che il rapporto (λn−λn-1)/(λn+1−λn ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] dopo la morte di questo, che aveva già sostituito nell'insegnamento per alcuni mesi, sostenne brillantemente il concorso per la successione alla cattedra e solo per la giovane età non ottenne l'incarico. Nello stesso 1845, per ampliare le conoscenze ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] dal sopraggiungere della morte, con la cessazione dell'attività cerebrale, cardiaca e respiratoria, simultanea o in successione.
Non esiste nessun segno specifico, patognomonico, che caratterizzi l'agonia. Già Ippocrate però descriveva quell'insieme ...
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Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] legittima, ma – come hanno ribadito le Sezioni unite della Corte di cassazione – assolutamente non alla cosiddetta successione necessaria. In forza dell’a. quando più soggetti siano stati istituiti coeredi o collegatari (per questi ultimi non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dell'insulina (vale a dire la sequenza degli amminoacidi componenti). La tecnica del fingerprinting permette di sfruttare in successione il potere di separazione dell'elettroforesi e della cromatografia. Ingram fu in grado di dimostrare che le due ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] invece saltuariamente la cattedra di anatomia, supplendo a Vesalio, assente, nel 1542. Nel 1544, infine, ne raccolse definitivamente la successione. Trascorso il periodo padovano, si trasferì a Pisa, dove insegnò dal 1546 al 1548.
In quegli anni, all ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] . Il loro elevato grado di polimorfismo riguarda il numero di ripetizioni, per cui di ognuna delle regioni costituita da una successione di ripetizioni (repeats) esistono di regola non due alleli (come nel caso degli RFLP), ma molti alleli, per es. 5 ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...