Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] 1539 il Marcolini ne pubblicò una edizione molto rimaneggiata, per lo più resa maggiormente concisa (se ne può ricostruire la successione in B. Morsolin, 1889 e in C. Chiarini, Romeo e Giulietta, Firenze 1906).
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, VIII ...
Leggi Tutto
MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] cinque-secenteschi di ordinamento del sapere. Erano previsti dieci libri: il primo, introduttivo, sul principio, la successione e la divisione della filosofia, poi logica, retorica, poetica, metafisica, fisica, matematica, etica, economica, politica ...
Leggi Tutto
PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] fra pittura e letteratura, in Storia dell’arte, CXXX (2011), pp. 94-109; E. Manente, V. P.: la successione ad Antonio Fradeletto attraverso la Biennale del 1914, in Accademia & Biennale. Passato, presente, futuro (=Annuario Accademia di belle ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ridotta rispetto al passato, ma ne restano ancora parti inesplorate nelle regioni centro-occidentali. Nell’A. australe si ripete la successione di ambienti, con i deserti del Namib e del Kalahari, quasi all’estremo Sud del continente. Il Sudafrica in ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la paratassi garantiva a un tempo una migliore possibilità di memorizzare e la meticolosa conservazione, secondo la successione prefissata, delle procedure tecniche. Su questo fondo L. innesta la personale dote di un linguaggio fortemente pregnante ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che è l'ultima nell'ordine delle scoperte, ma che necessariamente dev'essere la prima nell'insegnamento, seguita in successione da pratica, teoretica (anteponendo la matematica alla fisica: Didascalicon, II, 17) e meccanica; quest'ultima è per sé del ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] pochi mesi dopo il ritorno della Curia a Roma (marzo 1406), morì il vecchio Salutati e si aprì la successione al cancellierato fiorentino, egli pose subito, senza successo, la sua candidatura. Nei mesi seguenti, tuttavia, il suo atteggiamento doveva ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successione di undici motivi o simboli: il pargolo fatto a pezzi, la separazione dei genitori, la fuga nell'aldilà della genitrice, che ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] tipiche del genere contrasto, ossia l'uso del periodo ipotetico a collegare le battute l'una all'altra attraverso la successione "proposizione-sua prospettata realizzazione-conseguenza" (Arveda, 1992, p. 3). Alla fine di ogni strofe, nella sede degli ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] il manoscritto per impedire che l'opera apparisse stampata a Venezia e a nome del Loredan.
Composte in rigorosa successione annalistica "per corrispondere alla munificenza della patria" (Brunacci, p. 280), le Istorie narrano le vicende della dinastia ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...