LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] , p. 74): quattro sonetti imbastiscono in sequenza narrativa l'avventura di un sogno amoroso a cui segue (almeno nella successione proposta da Kleinhenz, che muta però l'ordine dei testi presente nel canzoniere barberiniano) l'enueg, il sonetto di ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] a sapere della morte del vescovo di Treviso Niccolò Franco (8 ag. 1499), il Rossi si fece avanti per assicurarsi la successione, cui aveva aspirato invano già dieci anni prima, e fra l'agosto e il settembre l'ottenne sia dal Senato veneziano sia ...
Leggi Tutto
DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] gli premori senza discendenza, egli affranto non si curò di rifare il testamento, onde, allorché venne a mancare, la successione si apri come ab intestato, e solo dopo molte ricerche si trovò l'crede, un lontanissimo e sconosciuto parente, nella ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] è da intendersi come militare o bellico). Con le uniche eccezioni di questi due tipi di principato, dunque, la successione è da preferirsi all'elezione.
Nel predisporre le sue argomentazioni, G. propone esempi e ragionamenti concepiti nel clima della ...
Leggi Tutto
CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] questa varietà di strutture e di suggestioni risiede il pregio di questi versi, dato dalla vivacità e rapidità di successione delle situazioni e dello spicco dei due personaggi, vividamente inseriti in uno spazio storico e sociale che li costituisce ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] del petrarchismo ronsardiano in nome di una scrittura governata dalla semplicità del modello biblico. Nell’insieme, nella successione di testi dai toni penitenziali o di innesti di carattere drammatico (si vedano i sonetti incentrati sul dialogo ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] (Vicenza 1600); i Vaticinia, seu Praedicationes illustrium virorum sex rotis aere incisis compeusa [sic]. De successione summi pontificis Romani. Cum declarationibus, et annotationibus Hieronymi Ioannini (Venetia 1600; stampato anche in italiano ...
Leggi Tutto
MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] latina, composto nel 1714-15 per commemorare i successi politici di Vittorio Amedeo II di Savoia in seguito alla guerra di successione spagnola e il matrimonio di Filippo V di Spagna con Elisabetta Farnese. Non mancano liriche d'occasione e altre di ...
Leggi Tutto
COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] vita di Leone VI il Saggio, imperatore d'Oriente, osteggiato dal padre Basilio il Macedone che tentò di escluderlo dalla successione al trono. Abbareno e Alcandro preparano una trama dolosa contro Leone, tornato vincitore dalla guerra, ed eccitano la ...
Leggi Tutto
CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] rima (Siena, Bibl. com., C. V. 14; Riccard. 2729 e 2755, Magl. II, II 82). L'autore dà la successione cronologica dei pontefici e promette in una prefazione di esporre anche avvenimenti contemporanei della storia della Chiesa (concilio di Costanza ...
Leggi Tutto
successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...