Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] abitato etrusco, hanno tolto la possibilità di valutare l'ampiezza dell'espansione urbanistica di V., che la successione delle cerchie murarie rappresenta nel suo complesso. Esplorazioni occasionali del sottosuolo, mettendo in luce bozzati di fattura ...
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sismologia Parte della geofisica che studia i fenomeni sismici. È nata sul finire del 19° sec. e si è successivamente sviluppata secondo 4 principali direzioni: ricerca sulle modalità di propagazione delle [...] così ottenuto viene utilizzato come ipotesi di partenza di una nuova iterazione del processo e così via con una successione di tentativi e correzioni. Il processo converge di norma verso una soluzione che rappresenta la sorgente reale in maniera ...
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segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, [...] e l’indicazione luminosa a lunga distanza della posizione della pista a mezzo di luci stroboscopiche che si accendono in successione nel verso della direzione di atterraggio. S. ferroviari Si distinguono: s. dei treni; s. della linea e delle stazioni ...
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Giacimento di minerali utili, con il complesso delle opere e delle attrezzature per il suo sfruttamento. Le m. si distinguono dalle cave per il tipo di materiali estraibili; sono considerati m. i giacimenti [...] scavi devono essere realizzate opere di sostegno; esse prendono il nome di armature quando sono costituite da una successione di strutture portanti, e di rivestimenti quando sono costituite da una struttura continua. Le opere di sostegno assumono ...
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Ghiacciaio
Giuseppe Orombelli
Nel decennio tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec., i g. hanno richiamato l'interesse degli studiosi e del pubblico, perché divenuti uno dei simboli delle trasformazioni [...] e altro ancora. Deponendosi strato su strato, le nevicate si trasformano in nevato e in ghiaccio, conservando in successione stratigrafica una documentazione dell'evoluzione nel tempo dei caratteri dell'atmosfera e del clima. Sul manto nevoso inoltre ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] di Darwin, sosteneva che fu la geologia fondata dal Lyell a sviluppare per prima i moderni concetti di successione cronologica e di mutamento progressivo delle forme di vita (Fisica terrestre e geologia nell'ultimo cinquantennio specialmente in ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] ridotta rispetto al passato, ma ne restano ancora parti inesplorate nelle regioni centro-occidentali. Nell’A. australe si ripete la successione di ambienti, con i deserti del Namib e del Kalahari, quasi all’estremo Sud del continente. Il Sudafrica in ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] la paratassi garantiva a un tempo una migliore possibilità di memorizzare e la meticolosa conservazione, secondo la successione prefissata, delle procedure tecniche. Su questo fondo L. innesta la personale dote di un linguaggio fortemente pregnante ...
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Mineralogia
Annibale Mottana
Sommario: 1. Introduzione. 2. La mineralogia all'inizio del Novecento. 3. Gli sviluppi nel corso del Novecento. a) Cristallografia. b) Minerochimica e cristallochimica. [...] W. L. Bragg (1920), A. Landé (v., 1920), J. A. Wasastjerna (v., 1923) e da Goldschmidt (1926), in rapida successione determinò una scala dei raggi ionici, formulò una teoria sulla coordinazione dei cristalli ionici e, infine, enunciò le cinque famose ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] regioni di crosta e alla formazione dei bacini oceanici; la Terra avrebbe continuato a contrarsi, provocando il collasso in successione di nuove porzioni di crosta, in modo tale che altre regioni continentali si sarebbero tramutate in oceano. La ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...