Biologia
Lo sviluppo dell’individuo dall’uovo è caratterizzato da un aumento di massa e di volume, cui possono accompagnarsi modificazioni morfologiche più o meno pronunciate. L’a. può avvenire per neoformazione [...] legittima, ma – come hanno ribadito le Sezioni unite della Corte di cassazione – assolutamente non alla cosiddetta successione necessaria. In forza dell’a. quando più soggetti siano stati istituiti coeredi o collegatari (per questi ultimi non ...
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GILBERT, Walter
Eugenio Mariani
Biologo molecolare statunitense, nato a Boston il 21 marzo 1932. Ha studiato ad Harvard e a Cambridge, dove nel 1957 ha conseguito il PhD in fisica teorica, sotto la [...] , in reazioni separate, si ottengono frammenti identificabili attraverso elettroforesi, che consentono di risalire alla loro successione nel DNA. Questa tecnica, notevolmente semplice, definita una ''prodezza'', si è rapidamente diffusa.
G. è ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] risposta valida per tutti i casi. Si può a volte dedurre la presenza di alcune specie, ma spesso la risposta sulla successione dei passi elementari è ambigua, anche se limitata a un numero non grande di possibilità. Si richiede, in genere, non solo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dell'insulina (vale a dire la sequenza degli amminoacidi componenti). La tecnica del fingerprinting permette di sfruttare in successione il potere di separazione dell'elettroforesi e della cromatografia. Ingram fu in grado di dimostrare che le due ...
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Biologia e medicina
Sistema di fattori di natura proteica presenti nel plasma sanguigno, suscettibili, in particolari condizioni, di essere attivati e di dar luogo a una complessa reazione. Il c. è importante [...] la sua trasformazione in una molecola dotata di attività enzimatica, che trasforma il secondo componente, e così in successione. La complessa reazione così avviata provoca la lisi delle cellule che recano sulla superficie anticorpi contro la membrana ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] anellidi, negli insetti e nei cordati i confini territoriali dell'espressione differenziale dei geni HOX (e PAX) appaiono in successione, con limiti netti e discontinui nei segmenti cefalici e del tronco, ma si sovrappongono via via nei segmenti più ...
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recettore di membrana
Giuseppe Rotilio
Struttura complessa, costituita essenzialmente da lipidi e proteine liposolubili, che delimitano cellule e compartimenti cellulari in modo da isolare il loro interno [...] due tipi. In un caso, tipico della segnalazione ormonale, sono attivati processi enzimatici di fosforilazione, spesso in successione (cascate), mediati da catalizzatori specifici (proteina-chinasi, proteine G). Appartiene a questo tipo il meccanismo ...
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colinearità
Condizione topografica dei geni omeotici di Drosophila per cui l’ordine degli otto geni dei due complessi ANT-C e BX-C sul cromosoma corrisponde all’ordine dei segmenti corporei che questi [...] . Dopo tutto, lo sviluppo non è altro che uno svolgimento ordinato di eventi che si succedono nel tempo e che, in seguito alla loro successione temporale, danno luogo a strutture specifiche organizzate nello spazio (*)
→ Genetica dello sviluppo ...
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Watson, James Dewey. - Biochimico statunitense (n. Chicago 1928). Autore di studi sugli acidi nucleici dei virus, nel 1953 ha determinato il modello tridimensionale a doppia elica della molecola del DNA [...] è costituita da due filamenti a polarità opposta, avvolti l'uno sull'altro; la struttura portante è costituita dalla successione alternata di molecole di zucchero e fosfato, mentre le basi, accoppiate a due a due, sono disposte trasversalmente, come ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] di valori, divisa per il numero di elementi dell'insieme stesso), mediana o 50° percentile (il valore centrale di una successione finita di valori) e moda (il valore maggiormente rappresentato in una serie di valori) - corrispondono al concetto di ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...