Matematico francese (Beauvais, Oise, 1875 - Parigi 1941), prof. all'univ. di Parigi, socio straniero dei Lincei (1925). Uno dei maggiori esponenti dell'indirizzo critico nella teoria delle funzioni di [...] teorema che precisa le condizioni nelle quali una successione di funzioni integrabili ha come limite una funzione il teorema secondo il quale ogni funzione continua e a variazione limitata ha derivata finita, eccetto nei punti di un insieme di misura ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di una bolla che proibisse generalmente gli attacchi personali e limitasse le tendenze controversistiche tra i regolari (cfr. Arch. Segr di B. XIV durante e dopo la guerra di successione austriaca: per i rapporti con Francesco Stefano di Lorena e ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627 che colpì l'Italia centrale - una nuova crisi, nel 1653, fu limitata al solo Lazio - nell'immaginario popolare associò I. X a un ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] Eppure, anche se la duplice missione di A. era limitata al solo "negotium" del matrimonio, "Dei... nutu le quattro dediche a Carlo il Calvo - dapprima candidato alla successione imperiale, e, dal Natale dell'875, imperatore - corrispondono troppo ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] non ben definiti, la sua importanza quale fonte di rendite molto limitata, il prestigio che comportava non da tutti riconosciuto) e se opera contribuivano a predisporre con estrema naturalezza alla successione di arie, duetti ariosi, cori e intermezzi ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 11 nov. 1673) aprirono a quest'ultimo la via della successione al trono. La sua candidatura, appoggiata da Roma pur dopo cui fu fatto oggetto a questo proposito, oppose una resistenza limitata ed accettò alcune indicazioni venute dalle corti pur se il ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] compito di farvi prevalere i diritti di Caroberto d'Angiò alla successione del suo parente Ladislao IV, morto nel 1290 senza eredi. tanto pesante con l'appello alla passata esperienza, alquanto limitata per un papa., di provinciale di Lombardia e di ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] I diritti degli elettori e dei patroni vennero progressivamente limitati non senza provocare proteste. E dato che c'erano Sud, era scosso da una grave crisi. All'origine c'era la successione, nel 1343, di Giovanna al trono del nonno Roberto d'Angiò. ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] in Italia, per le difficoltà interne suscitate dalla successione di Basilio II, seguivano con ostilità le imprese bolle, dalle quali si può forse dedurre una politica limitata al gioco dei partiti romani, volta a consolidare aderenze politiche ...
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successione
successióne s. f. [dal lat. successio -onis, der. di succedĕre «succedere»]. – 1. Il succedere ad altri, cioè il subentrare, il prendere il posto di un altro in una carica, in un ufficio, in un titolo, nella proprietà di un bene,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...