Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] all’azione amministrativa, e anche a fare argine nei confronti delle tendenze più estreme del regime, che predicavano la subordinazione dello Stato al partito, del diritto ai principi etico-politici della rivoluzione fascista.
C’è quindi una profonda ...
Leggi Tutto
CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] delle ferrovie e non negava che lo Stato dovesse controllarlo e limitarlo, in modo che la libertà individuale fosse subordinata al beneficio generale; ma anche un monopolio, cqme nel caso dei tabacchi, poteva essere esercitato da privati, purché ...
Leggi Tutto
Giovanni XIII
Roland Pauler
Figlio di un certo Giovanni Episcopo, apparteneva certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come sostenevano alcuni studiosi - alla famiglia dei Crescenzi, [...] tra Giovanni XII e l'imperatore; in ogni caso, egli non può essere considerato un candidato incondizionatamente fedele o addirittura subordinato a Ottone.
Ben presto G. venne a trovarsi in contrasto con la fazione rivale della nobiltà romana e con i ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] la carica di consigliere d'amministrazione e, successivamente, di sindaco. Il C. restava nell'azienda in posizione subordinata, nella qualità di direttore generale. Dopo qualche mese, tuttavia, la situazione non appariva più sostenibile, anche per ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] -504), meglio se autorevoli o potenti, ad «aiutare la bottega» (XIV, 387), ma non solo tali. A questi destinatari vanno subordinate tutte le scelte, a partire dal rifiuto del latino scientifico, irto di termini il cui significato è spesso equivoco o ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] papa del 14 luglio. Nella sua risposta, C. VII accettò apparentemente l'idea della convocazione del concilio, ma la subordinò strettamente ad una condizione: il ritorno dei protestanti all'obbedienza della Chiesa. A Roma si contava su di una facile ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ai problemi sollevati dalla guerra, la politica estera di C. XI, pur restando formalmente neutralista, era obiettivamente subordinata alla Francia.
Nel gennaio del 1702, il papa inviò a Piacenza truppe al comando di Alessandro Aldobrandini in ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di nuove realtà politiche e nell'impegno di far uscire la Chíesa cattolica da un isolamento pericoloso, da una subordinazione alle potenze cattoliche, cui una sostanziale debolezza la condannava.
Il primo ad essere concluso sarà il concordato con il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ed in Roma, dove aveva ricoperto importanti incarichi per conto della Curia. In alternativa - anche se in via subordinata - alla candidatura del vescovo di Bari, il cardinale di Ginevra prospettò al Tebaldeschi la propria, che poteva apparire ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] il personale delle "scholae": suddiaconi, per i patrimoni più importanti, oppure notai o "defensores", operanti anche in funzione subordinata al "rector", come coadiutori insieme con gli "actionarii" per la sorveglianza della raccolta dei censi e dei ...
Leggi Tutto
subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...