Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] un’analoga struttura inglese.
Invece che far parte della frase interrogativa, la parola interrogativa può far parte di una frase subordinata completiva introdotta da che (30) o da di (31), dalla quale viene, per così dire, estratta:
(30) chi pensi ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] si dice di Ermotimo, che [= al quale] l’anima gli usciva del corpo»;
(c) la ripresa della congiunzione che dopo una subordinata ipotetica: «che se gli uomini vogliono veder lume, che tengano i loro fuochi accesi», «Non si racconta egli di un vostro ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] erano passati nelle lingue romanze. I rapporti logico-grammaticali ben scolpiti tra piano della principale e piano della subordinata portano a rifiutare (o a limitare alle scritture correnti più vicine al parlato) costrutti molto diffusi nella prosa ...
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L’analisi logica potrebbe essere definita come quel tipo di analisi tradizionalmente incentrata sull’identificazione delle funzioni nella frase semplice: fondamentalmente del ➔ soggetto e del predicato [...] chiama in modi molto diversi (alta, attributo del soggetto; di Franco, complemento di specificazione; che passa in motorino, subordinata relativa), senza notare e far notare agli studenti che comunque questi diversi elementi svolgono tutti la stessa ...
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Il sintagma verbale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) costituito da una forma del verbo accompagnata da eventuali altri elementi. La forma del verbo, il suo costituente principale, può anche esserne [...] possibile cambiare l’ordine dei due complementi e spostare il complemento diretto davanti al complemento indiretto. Una frase subordinata (esplicita o implicita) che svolge la funzione di complemento è un costituente pesante che tende a spostarsi all ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] prolungate di interposizioni e incassature di una frase nell’altra, o il fenomeno della prolessi della subordinata, o delle subordinate, rispetto alla principale – ordine prevalente nei Fragmenta e ulteriore punto di discontinuità dalla poesia dei ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] , soprattutto secondo il livello sintattico a cui appartengono o la forma. Si distinguono, ad es., le principali, le subordinate, le isolate e i frammenti.
Le frasi nucleari principali si distinguono in nominali e verbali. Le prime contengono una ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] uso del riflesso di per come marca di dativo: noy dato soldi b[ə]r loro «abbiamo dato loro il denaro»; ordinamento subordinata-principale e forme interrogative alterne: si lui b[ə]nire non b[ə]nire iyo non sabere «non so se verrà»; reduplicazione per ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] tra verbo modale e verbo (il tipo «far non si può» per fieri nequit), e tra soggetto e verbo dopo subordinata si veda Pfister (1978: 81-82).
Il rapporto diretto con l’antichità affermato dall’Umanesimo rinnovò profondamente la traduzione, che ...
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Semantica
Giulio Lepschy
(XXXI, p. 334; App. III, ii, p. 692; IV, iii, p. 298)
Ciò che caratterizza gli studi di s. negli ultimi decenni del 20° secolo è la convergenza di due filoni di ricerca precedentemente [...] " o "grammatiche di Montague". Nella teoria di Montague troviamo una "grammatica categoriale" nella tradizione di K. Ajdukiewicz, subordinata a una s. che deriva da Tarski. Ciò che Montague si proponeva era di stabilire un rapporto sistematico fra ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...