CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] C. raggiunse Parigi e riprese il proprio posto presso il sovrano, dovette in realtà limitarsi ad un ruolo sostanzialmente subordinato nei riguardi del nunzio residente. Tuttavia la morte di Gustavo Adolfo alla battaglia di Lützen sembrò aprire nuove ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] una sua nomina a ministro, il C. scriveva a L. Pareto che l'accettazione dell'incarico sarebbe stata subordinata a una modifica dello Statuto sulla base delle stesse obiezioni formulate dagli esponenti della Sinistra. Come presidente del Circolo ...
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FIESCHI, Giovanni Antonio
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò, consignore di Torriglia (Genova), e di Maria di Lionello Lomellino, nacque alla fine del sec. XIV o agli inizi del sec. XV da un ramo della [...] per tutta la Riviera di Levante, carica, quast'ultima, che se formalmente poneva il F. in una posizione subordinata rispetto al doge, in realtà gli riconosceva il controllo della intera Riviera, dato che al luogotenente spettava la nomina ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] tre ambasciatori furono dati poteri limitati: infatti la validità dell'accordo cui essi sarebbero potuti giungere doveva essere subordinata al consenso dei baroni del Regno di Gerusalemme, la cui convocazione avrebbe, comunque, richiesto molto tempo ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] questo concetto di utilità del cambio senese, più che a rispettare i canoni di un'astratta moralità, che è subordinata l'opera del B., il quale, valendosi dei procedimenti tipici del nascente probabilismo, è preoccupato sopratuttto di giustificare la ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] - e si dichiarava contraria a far precedere la riforma giudiziaria a quella civile e criminale, essendo la prima subordinata alla seconda; presentava infatti uno schema di progetto in cui la riforma giudiziaria seguiva quella civile e criminale. Il ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] verbale ai limiti del virtuosismo, in cui l'elemento centrale è l'assonanza vocalica, mentre del tutto subordinata e secondaria è la scelta del repertorio tematico. Pubblicò numerose raccolte, sperimentando sempre nuove invenzioni: Leporeambi ...
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ALDOBRANDINI (Passeri), Cinzio
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1551 a Senigallia da Aurelio Passeri e da Elisabetta Aldobrandini, figlia di Silvestro. Nel 1566 fu inviato a Roma. Unico nipote maschio [...] di segretario di stato e si riconciliò, almeno apparentemente, con Pietro, accettando ormai con rassegnazione la sua posizione subordinata. Clemente VIII gli affidò allora la prefettura della Segnatura di giustizia; poi, il 14 giugno 1604, lo nominò ...
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ENRICO
Hubert Houben
Secondogenito di Roberto, conte di Lucera, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario IV principe di Salerno, appare ricordato per la prima volta come conte di Monte Sant'Angelo (Foggia) [...] il fratello minore Guglielmo, che compare nei documenti al fianco di E. con il titolo di "dominus", cioè in una posizione subordinata rispetto al "comes" (Petrucci, 1960, p. 138). Dopo la morte di E., avvenuta dopo l'aprile moi e prima dell'agosto ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 422).
Negli ultimi anni del decennio, quando il Domenichino e Albani ebbero importanti commissioni, il L. lavorò in funzione subordinata sotto la guida di Reni, per progetti promossi dal cardinale Scipione Borghese. Nel celebre oratorio di S. Andrea ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...