CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] complicate vicende politiche di un periodo storico così tormentato. Sebbene la descrizione degli eventi storici non sia rigidamente subordinata alla divisione per anni, essa è tuttavia ancora lontana da una visione globale e comprensiva degli intimi ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] spesso infelici nelle espressioni e nelle imrnagini, ove l'"intentione di rappresentare le cose, come sono succedute" resta subordinata allo scopo affatto celebratorio di far sì che gli "studiosi di sapere l'imprese altrui" ammirino la grandezza ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi di Mantova già a partire dal 1490, succedendo [...] all'estirpazione nel proprio Stato dell'"eresia" luterana, e tale atteggiamento è ricollegabile in parte alla posizione subordinata nei confronti dell'Impero assunta dal Gonzaga. In tale quadro è da porsi la pubblicazione della prammatica contro ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] nuovi programmi della S. Sede: potenziare nelle missioni l'importanza del clero indigeno, fino allora tenuto in posizione subordinata, e sottrarre le missioni a qualsiasi tipo di protettorato straniero, in particolare quello della Francia, ad evitare ...
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MONTI, Domenico
Marco Severini
MONTI, Domenico. – Nacque a Fermo il 22 gennaio 1816 dal conte Arnolfo e da Maria Forti.
La famiglia, di origini genovesi, ebbe per capostipite sant’Arnolfo, duca d’Austrasia. [...] liberali, il 9 ottobre 1860 Monti fu designato presidente della Commissione provvisoria municipale fermana. Benché gerarchicamente subordinata a istanze superiori (quella del commissario generale straordinario Lorenzo Valerio e, poi, del commissario ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] tardi troveranno modo di raccogliersi intorno alla personalità eccezionale di Andrea Doria.
Varie circostanze confermano la funzione subordinata e puramente strumentale dell'A.: l'obbligata adesione di Genova alla lega antifrancese del luglio-agosto ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] sulla volta della navata.
Dalla fine degli anni '30 l'E. usò firmarsi e farsi chiamare D'Emanuele. Sebbene subordinata ai brevi spazi di libertà dal lavoro decorativo, praticò con ottimi risultati anche la pittura da cavalletto. Paesaggi e nature ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , che a garanzia della sovranità dei figli cercò di ottenere l'amicizia e l'aiuto di quei sovrani che già erano stati subordinati a Pipino: Tassilone di Baviera e lo stesso Desiderio.
Le ragioni e le prospettive di questa scelta sfuggono, così come è ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] C. raggiunse Parigi e riprese il proprio posto presso il sovrano, dovette in realtà limitarsi ad un ruolo sostanzialmente subordinato nei riguardi del nunzio residente. Tuttavia la morte di Gustavo Adolfo alla battaglia di Lützen sembrò aprire nuove ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] una sua nomina a ministro, il C. scriveva a L. Pareto che l'accettazione dell'incarico sarebbe stata subordinata a una modifica dello Statuto sulla base delle stesse obiezioni formulate dagli esponenti della Sinistra. Come presidente del Circolo ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza rispetto a un’altra: bisogna s. i proprî...