Nato a Camberwell, Londra, il 7 maggio 1812. Il padre, benestante, impiegato alla banca d'Ingnilterra, era un uomo di non comune, larga cultura, e la madre una donna di raffinata sensibilità e di semplice, [...] infinito, più in alto dell'arte classica, con il suo ideale della perfezione nel limite; e nel medesimo spirito egli sublima l'arte della musica, in quanto apre prospettive di indefinibili esperienze ed è l'arte più essenzialmente creativa.
La stessa ...
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INDACO
Luigi BORDINI - Domenico Lanza
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. Sostanza colorante azzurra, che si prepara sia per via naturale sia per via sintetica.
Indaco naturale. - È ricavato dalle foglie di varie specie d'Indigofera, [...] colore blu con riflessi che ricordano quelli del rame, oppure amorfo o in polvere, di colore blu cupo. Se scaldato, l'indaco sublima verso 330°; sotto pressione, a 390°, si fonde in un liquido rosso-porpora e si decompone. È insolubile nell'acqua e ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] cioè il segno come nesso di significante e di significato) si applica ". Insomma, si può aggiungere, nel poeta la parola si sublima in un valore emotivo-sentimentale che trascende, a mo' di alone, il semplice termine: tal che, in qualche modo, è come ...
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Disegno industriale
Antonio Paris
Gli oggetti artificiali invadono ogni momento della nostra vita quotidiana: nello spazio domestico, nella scuola e nei luoghi di lavoro, nella città e nel tempo libero; [...] all’etica e alla cultura della globalizzazione. Il progetto sublima il concept in proposta, fissa nei disegni, nelle simulazioni di ordinare i rituali della vita quotidiana dell’uomo, di sublimare ciò che è complesso oltre l’estetica pura, in una ...
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grazia [plur. anche graze, nel Detto]
Domenico Consoli
Andrea Ciotti
Quando non è termine dottrinale (v. oltre), il vocabolo indica precipuamente un complesso di qualità e di virtù - attinenti in particolare [...] a s. Tommaso. Nell'Antico Testamento essa sembra indicare la generosità di Dio che dona e perdona e riempie e sublima tutte le umane esperienze. Come tale si manifesta nell'elezione del popolo d'Israele e nella benedizione degli eletti che riempie ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] questa dichiarazione trapela l'eccentricità del pensiero liciniano: più che aderire asetticamente al credo razionalista il L. sublima il modulo geometrico in architetture aeree e instabili; le sue immagini piuttosto che assumere un aspetto depurato ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] 1991, pp. 301-303; G. Pozzi, Grammatica e retorica dei santi, Milano 1997, pp. 353 s.; E. Caldera, M.M. M.: il sublime volo di un’autobiografia, in La scrittura femminile a Brescia tra il Quattrocento e l’Ottocento: l’alta virtute e il glorioso vanto ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] Pischedda, Saggio su A. B., Catania 1941; G. Piovano, A. B. ovvero la poesia che scade a letteratura e la letteratura che si sublima in poesia, in Il Campano, XIX (1941), n. 2, pp. 19-27; G. Villaroel, in Il Regime fascista, 15 sett. 1942; A. Baldini ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] calore al filamento per i noti fenomeni di convezione termica. Per altro, il vuoto rendeva relativamente rapida la sublimazione dei filamenti. Si è pensato allora di riempire i palloncini di un gas chimicamente inerte, sperando che il rallentamento ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] El Príncipe constante, del 1629, la poesia nostalgica delle illusioni terrene e il lirismo della fede che si conosce e si sublima nell'anima, si contemperano in una serena e dolce pace interiore. È il dramma dell'eroe cristiano, che combatte e soffre ...
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sublimare
(ant. soblimare) v. tr. [dal lat. tardo sublimare, der. di sublimis «sublime»; il sign. chimico viene dal lat. mediev. degli alchimisti]. – 1. a. ant. o raro. Elevare, innalzare a grandi onori, ad alte cariche: s. al principato,...
sublimato
s. m. [part. pass. di sublimare, sostantivato]. – In fisica e in chimica, sostanza solida ottenuta per sublimazione, che è passata cioè direttamente dallo stato solido a quello di vapore senza fondere, e i cui vapori sono stati poi...