Le mépris
Jean Douchet
(Francia/Italia 1963, colore, Il disprezzo, 105m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Georges de Beauregard, Carlo Ponti, Joseph E. Levine per Films de Beauregard/ Rome-Paris/Les [...] in esplosioni di urla e di rabbia, obbedendo a una drammaturgia violenta perfettamente rappresentata dall'opera di August Strindberg. Ma la vita moderna brucia i tempi e sconvolge la durata. La coppia ha conquistato maggiore libertà, istituendo ...
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Fanny och Alexander
Serafino Murri
(Svezia/Francia/RFT 1981, 1982, Fanny e Alexander, versione televisiva 312m, versione cinematografica 197m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Jörn Donner per Cinematograph [...] figlia di Vergérus, e progetta un ritorno sulle scene convincendo Helena a recitare insieme a lei in un dramma di Strindberg. Dopo due anni di naufragio, la vita della famiglia Ekdahl riprende serenamente il suo corso.
Opera di straordinario spessore ...
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Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] ricordato anche il film di Gustaf Hallén Hemsöborna (1919, Gli isolani di Hemsö), tratto dal romanzo di A. Strinderg. Strindberg, in realtà, era già stato sfruttato dal cinema con la regista Anna Hofman-Uddgren, autrice di Fröken Julie (La signorina ...
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Protazanov, Jakov Aleksandrovič
Ornella Calvarese
Sceneggiatore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 4 febbraio 1881 e morto ivi l'8 agosto 1945. È stato uno dei massimi rappresentanti del [...] continuando con Nikolaj Stavrogin (1915, da una novella di F.M. Dostoevskij), Plebej (1915, Il plebeo, dal dramma di A. Strindberg) e Pikovaja dama (1916, La dama di picche, dal dramma di A.S. Puškin). Soprattutto in quest'ultimo (considerato il suo ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] che ha per gli attori e le attrici di I. Bergman, sia sul palcoscenico sia sul grande schermo, la tradizione di Strindberg), e caratterizza anche i volti nella quotidianità della vita.D'altra parte, se si torna all'esperimento Pudovkin-Kulešov, che ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] , primo regista del teatro di Göteborg. La grande tradizione del teatro svedese (soprattutto l'opera di J.A. Strindberg), l'influenza formale del realismo poetico francese (con particolare riferimento al cinema di Julien Duvivier e Marcel Carné) e ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] , Fábulas pánicas (di cui fu disegnatore e soggettista), e poi nell'attività teatrale, mettendo in scena testi di A. Strindberg, E. Ionesco, S. Beckett e Arrabal. Creata la casa di produzione Producciones Pánicas, girò il suo primo lungometraggio ...
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Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] di F. Wedekind e Delitto e castigo da F.M. Dostoevskij. Risale infine ai primi anni Novanta la partecipazione a numerosi spettacoli diretti da A. Calenda, tra i quali nel 1991 Le rose del lago di F. Brusati e nel 1992 Danza di morte di A. Strindberg. ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] almeno L'obbedienza non è più una virtù su Don Milani, e nel 1976, con altro gruppo, un Pellicano di Strindberg), ospitale a registi inquieti (N. Ambrosino, G. Scabia), recentemente presa in mano con notevoli operazioni drammaturgiche da M. Castri ...
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Monteiro, João César
Alberto Momo
Regista e attore cinematografico portoghese, nato a Figueira da Foz il 2 febbraio 1939 e morto a Lisbona il 3 febbraio 2003. Massimo esponente del cinema portoghese [...] de John Wayne (1997) riuscì a realizzare un suo personale adattamento, politico e coreografico, dell'Enfer di I.A. Strindberg, dovette invece rinunciare alla trascrittura di La philosophie dans le boudoir di D.-A.-F. de Sade. Una posizione radicale ...
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