Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una costante, straordinaria capacità di invenzione e d'espressione linguistica, esito di esperienze di vita, dall'insofferenza per la famiglia e per la scuola, all'estremismo e all'instabilità delle convinzioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
August Strindberg rappresenta – nell’ambito del dramma e della narrativa – la rottura [...] il suo interesse per il Superuomo di Friedrich Nietzsche
1892-1898: la crisi religiosa
Il 1892 è l’anno del divorzio di Strindberg da Siri e del suo trasferimento a Berlino, dove diventa il punto di riferimento di una cerchia d’intellettuali, che si ...
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Attrice (n. Cristiania 1878 - m. 1961), terza moglie di A. Strindberg, che sposò nel 1901 e dal quale si separò l'anno dopo e divorziò nel 1904. Per un quarto di secolo fu l'attrice moderna per eccellenza [...] nei teatri svedesi, norvegesi, danesi e tedeschi, interpretando Shakespeare, Goethe, Hofmannsthal, Ibsen, Strindberg, Maeterlinck, Shaw. ...
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Scrittore tedesco (n. Rixdorf, Berlino, 1892 - m. presso Ablaincourt 1916). Influenzato da Nietzsche, Wedekind e Strindberg, col vibrante dramma Bettler (1912) aprì la strada al teatro espressionistico [...] della rivolta e della disperazione. Convertitosi al cattolicesimo, manifestò la propria fede in altre opere: Guntwar, die Schule eines Propheten (1914); i tre misteri dal comune titolo Metanoeite (1915); ...
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Drammaturgo greco (Corone, Messenia, 1872 - Atene 1902), autore di drammi sociali, ispirati al teatro di Ibsen, Strindberg e Hauptmann. ...
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Röda rummet (trad. it. La sala rossa) Romanzo (1879) del narratore, drammaturgo, poeta svedese J.A. Strindberg (1849-1912), satira impietosa della Stoccolma intellettuale del tempo. ...
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(trad. it. L'arringa di un pazzo) Romanzo del narratore, drammaturgo e poeta svedese J.A. Strindberg (1849-1912), scritto in francese nell'autunno-inverno 1887-88 (edizione in trad. tedesca, 1893; svedese, [...] 1895).
Narra lo stato patologico di un uomo che, nel pervertimento del suo soffrire, non ha pace finché non ha coperto di ogni sfregio l'immagine della donna che ha più amato ...
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Attrice svedese, nata a Cristiania il 19 febbraio 1878, terza moglie di Augusto Strindberg. Esordì a Stoccolma, al Dramatiska Theater, nel 1899; e Strindberg scrisse per lei l'ultima parte di Till Damascus, [...] Biørnson, Hofmannsthal, Shaw, Maeterlinck, Ibsen, fu particolarmente celebrata - anche se talvolta discussa - come attrice del teatro di Strindberg: con le sue interpretazioni contribuì efficacemente al trionfo dell'opera del poeta, a cui il suo nome ...
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Fröken Julie
Peter von Bagh
(Svezia 1951, La notte del piacere, bianco e nero, 92m); regia: Alf Sjöberg; produzione: Sandrew; soggetto: dall'omonimo testo teatrale di August Strindberg; sceneggiatura: [...] della serva'.
Per mettere in scena il rapporto di amore e odio tra la 'castellana' Julie e il 'valletto' Jean, Strindberg aveva rispettato le unità classiche di tempo e luogo: nel dramma, gli avvenimenti vengono mostrati nella loro durata reale e si ...
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Scrittore svedese (Älvkarleby, Uppsala, 1923 - Enebyberg, Stoccolma, 1954). La sua produzione, nata nel giro di cinque anni e legata agli esempî di Strindberg, di Kafka e di Faulkner, è tutta incentrata [...] sul problema dell'angoscia e della colpa, del male e dell'espiazione redentrice; agli inizî in forme allegoriche, come nei romanzi Ormen ("Il serpe", 1945), De dömdas ö ("L'isola dei condannati", 1946), ...
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