Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sistema di simboli. A partire dagli studi di M. Griaule sui Dogon del Mali, o di E. Evans-Pritchard sulla stregoneria azande, è stata sottolineata l’estrema coerenza dei sistemi simbolici di società non europee, alle cui credenze era stato spesso ...
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Diritto romano. - Il termine culpa è usato comunemente in latino a indicare il rapporto causale tra un evento dannoso, o comunque spiacevole, e l'azione o omissione di una persona. In questo senso, che [...] nel senso generale di fatto illecito: così sono chiamate colpe la diserzione, l'appropriazione dei rottami di un naufragio, la stregoneria, l'omicidio.
Un significato tecnico dell'espressione si determina quando si dà nome di colpa a uno dei criterî ...
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Medico, alchimista, politico, riformatore religioso (n. Vilanova, Lérida, 1240 circa - m. in nave, al largo di Genova, 1312). Studiò teologia a Montpellier, medicina a Napoli e in Spagna con gli Arabi; [...] Breviarium practicae e nel commento al Regimen salernitanum e per aver asserito una causa morbosa nei casi cosiddetti di stregoneria. In campo religioso, echeggiando motivi dell'escatologia gioachimita, A. si pone in diretta polemica con la teologia ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] Il manuale Se il cranio di un uomo ha caldo è composto da almeno 63 capitoli dedicati ai problemi provocati dalla stregoneria e tratta molte indisposizioni; anche molti testi medici indicano una specifica terapia per la "mano" di uno spirito o di una ...
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Poeta e traduttore inglese, nato a Leeds nel 1580, morto nel 1635. Condusse vita ritirata e monotona. La sua traduzione Godfrey of Bulloigne, done into English heroicall verse della Gerusalemme Liberata [...] che Waller derivò da lui "the harmony of his numbers". Nel 1621 compose un Discourse of Witchcraft (Sulla stregoneria), nel quale schizza vivaci quadretti della vita domestica elisabettiana. Scrisse anche dodici egloghe, delle quali non esiste ...
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Nacque, di famiglia spagnola, in Anversa il 17 maggio 1551; laureatosi in giurisprudenza a Salamanca (1574), occupò varî uffici nell'amministrazione spagnola del Brabante, quindi entrò fra i gesuiti in [...] e alle tragedie di Seneca, scritti in età giovanile, devono segnalarsi i Disquisitionum magicarum libri VI (3 voll., Magonza 1600), manuale, per lungo tempo, di tutti i giureconsulti nei processi di stregoneria. Morì a Lovanio il 19 ottobre 1608. ...
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Scrittore cileno (Santiago 1924 - ivi 1996). Inizialmente influenzato da W. Faulkner, anch'egli rappresentò nelle sue opere (il romanzo Coronación, 1958, il racconto El lugar sin límites, 1967) un "profondo [...] romanzo El obsceno pájaro de la noche (trad. it. 1973), che si addentrava nel campo della magia e della stregoneria. Sue successive pubblicazioni furono: Cuentos (1971), Tres novelitas burguesas (1973), i romanzi Casa de campo (1978; trad. it. 1985 ...
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RATEGNO, Bernardo
Vincenzo Lavenia
RATEGNO, Bernardo (in religione Bernardo da Como). – Nacque intorno al 1450 a Como. Non si conosce il nome dei genitori.
Non sappiamo nulla della sua formazione di [...] in Valtellina. In quest’ultimo caso una bambina accusò una zia di averla condotta al sabba e si aprì un processo per stregoneria di cui non conosciamo l’esito. Quel che è certo è che Rategno si vantò di aver dato seguito alle disposizioni papali ...
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Figlio primogenito (n. verso il 1277 - m. Pescia 1328) di Matteo I e di Bonacossa Borri, compare nella vita politica milanese nel 1298 come capitano del popolo. In esilio col padre nel 1302, rientrò con [...] contro i Visconti venne considerato, al pari del padre, responsabile di eresia, di violenza contro il clero e di stregoneria. Alla morte di Matteo (giugno 1322), Galeazzo gli successe nella signoria di Milano e diresse la resistenza contro l ...
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Movimento religioso di tipo sincretistico, in cui confluiscono forme spirituali, terapeutiche e politiche alternative, basate su una concezione della natura intesa come essere vivente e su una religiosità [...] orientale, pacifisti, femministe, ecologisti, ufologi, scienziati, psicologi, psichiatri, gruppi di medicina alternativa, gruppi dediti alla stregoneria, allo spiritismo ecc. I vari elementi sono collegati gli uni agli altri dalla diffusa percezione ...
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stregoneria
stregonerìa s. f. [der. di stregone]. – 1. L’arte di streghe e stregoni, come facoltà di operare, attraverso poteri soprannaturali o con l’intervento di forze demoniache, in danno di altri, e l’esercizio stesso di tale arte: la...
fattucchieria
fattucchierìa s. f. [der. di fattucchiere]. – 1. Il praticare arti magiche; stregoneria, incantesimo: aveva paura della maledizione della donna ed anche delle sue f. (Deledda); delitti di f., erano così detti in passato i delitti...