TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] Dorich) a Roma; e Antonio Barré che nel 1564 si trasportò da Roma a Milano. A Firenze il nome di Giorgio Marescotti è legato alle prime e più importanti musiche di stile monodico dei maestri della Camerata fiorentina; egli aveva stampato ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] i pochi superstiti, possiamo ricordare quelli di un tempio dorico a Taranto e quelli di alcuni edifici, rimaneggiati canta l'amore e la vita con delicate sfumature e sobrietà di stile; Oberdan Leone, leccese (nato nel 1883), è poeta brioso e vivace ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] quando proprio da Omero si credeva di poter dedurre che l'emigrazione dorica fosse posteriore al suo tempo, in quanto egli non fa mai collezione è ospitata in un'abitazione signorile di stile turco annessa al museo, e completamente restaurata.
Per ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] costruttori micenei, passò anche nella formazione dei primi templi dorici, come vide ancora Pausania nel tempio di Era in legno ha un carattere particolare per l'influenza di stili medievali. Gli elementi che vengono composti in queste abitazioni ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] probabile che l'attività di Endeo, anche a giudicare dal suo chiaro stile ionizzante, si sia prolun. gata sin oltre il 480 a. cioè più di tre milioni di lire oro. La dea vestita di peplo dorico e armata di elmo e di egida, era in piedi, e poggiava la ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] le varietà di canto liturgico vi sono due grandi categorie di stile: sillabico, cioè una sola o pochissime note per sillaba, di re (mentre la prima e principale scala greco-latina era la dorica, o modo di mi), si può vedere in questa proprietà un ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] del lato di facciata era occupata da un portico di quindici colonne doriche, che dava ingresso all'edificio. L'area interna, orientata da nord coro cui si sovrappongono altre colonne di puro stile classico. E difatti bisogna credere che molto sia ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] l'architettura messicana apparve caratterizzata da un eclettismo polistilistico: neo-dorico è il monumento e sepolcro a B. Juarez a irruppe l'architettura moderna, con opere caratterizzate da uno stile semplice e spoglio e dall'impiego di tecniche e ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] Teatro Massimo dell'architetto G. B. F. Basile e il politeama Garibaldi in stile pompeiano, di G. Damiani Almeida.
V. anche angelo, III, p. greche anche le superbe maschere leonine del tempio dorico d'Imera e altri frammenti di architettura e ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] anche per la questione degli Achei e delle migrazioni elleniche pre-doriche, v. cretese-micenea, civiltà. I Dori immigrarono specialmente dall' l'uno accanto all'altro in uno strano amalgama di stili, di cui la facciata della chiesa di Arkádes offre ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...