stereofotogrammetria In topografia, metodo di rilevamento planimetrico e altimetrico fondato sull’impiego di opportune coppie di fotogrammi relativi a una stessa zona del terreno da rilevare (stereofotogrammi [...] due punte aventi funzione di indici, sostituite da due marche di riferimento poste negli oculari dello stereoscopio. Sul principio dello stereomicrometro si basa anche lo stereografometro, strumento per la restituzione fotogrammetrica speditiva: un ...
Leggi Tutto
WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] amorosi verso adolescenti. Wilcock si proiettò spesso in personaggi strambi e affetti da manie paranoiche, come nello Stereoscopio dei solitari del 1972, una settantina di brevi ritratti di mitomani visionari, predicatori e folli inventori, utopisti ...
Leggi Tutto
Stereopsi
Capacità visiva dei mammiferi superiori e dei primati di percepire la profondità dello spazio tramite meccanismi binoculari, ossia quelli che utilizzano informazioni provenienti dai due occhi. [...] l’osservatore e l’oroptero generano disparità incrociata (immagine destra prodotta dall’occhio sinistro, e viceversa). L’acuità stereoscopica è data dalla minima differenza in profondità percepibile. Per l’uomo questa èdell’ordine di 10» di angolo ...
Leggi Tutto
DE GIORGIO, Alfredo
Maria Francesca Bonetti
Nacque a Napoli nel quartiere di Montecalvario il 18 nov. 1861 da Edoardo, nobile di origine friulana, e da Penelope Siciliano. Studiò musica presso il conservatorio [...] per l'ottima esecuzione tecnica.
Il D. usava una macchina Vérascope Richard e, per le riprese all'aperto, lastre stereoscopiche normali della Ilphord-Alpha Lantern; di notte o in ambienti chiusi adoperava con ottimi risultati le stesse lastre rese ...
Leggi Tutto
FOTOGRAMMETRIA
Alfredo FIECHTER
Gino CASSINIS
. È l'insieme delle teorie geometriche e dei procedimenti ottico-meccanici che studiano e risolvono il problema di ricostruire un oggetto a due o a tre [...] , l'angolo orizzontale non molto grande, sotteso da un'opportuna mira, e quindi di dedurre il valore della base stereoscopica.
Gli apparecchi da usare da bordo degli aerei possono essere semplici o multipli, a mano o automatici. I semplici hanno ...
Leggi Tutto
ROSSETTI, Francesco
Fanny Marcon
– Nacque a Trento il 12 settembre 1833, secondogenito dei quattro figli di Giovanni Battista, bidello presso le scuole comunali della città, e di Caterina Pegoretti.
Compì [...] professore trentino. Nella sua memoria, Rossetti descrisse alcuni degli strumenti connessi allo studio della visione binoculare, quali lo stereoscopio, il diorama e l’aletoscopio di Carlo Ponti.
Continuò e ampliò, prima a Venezia e successivamente a ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
*
Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] all'occhio destro e quello ottenuto con lo spostamento a sinistra all'occhio sinistro.
Varî sono i tipi di apparecchi stereoscopici in commercio: il più semplice è quello costruito secondo lo schema di Wheatstone a specchi: i due negativoscopî sono ...
Leggi Tutto
PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] , quasi sempre plano-altimetrico, è eseguito con un apparecchio elettronico. L'aerofotografia permette di rilevare, osservando allo stereoscopio le tonalità del grigio, la presenza di vari resti monumentali a vista; dalla foto aerea si ottiene il ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] volgare sulla lastra" (Baudelaire 1859, trad. it., p. 220). Quest'invettiva contro un pubblico che scambia i fori dello stereoscopio per un 'lucernario dell'infinito' trova le sue ragioni in un ideale di arte romantica che costituisce uno dei tanti ...
Leggi Tutto
Vedi SEGESTA dell'anno: 1966 - 1997
SEGESTA (v. vol. VII, p. 151)
R. Camerata Scovazzo
p. 151). Al margine occidentale del Parco Archeologico di S. si trova, con accentuata pendenza sul vallone della [...] aerofotogrammetrica a scala 1:500 sulla base di un volo effettuato nel 1988, le ricognizioni a terra e la lettura stereoscopica delle foto aeree. La fotointerpretazione ha restituito una visione inedita di S., già in parte verificata sul terreno sia ...
Leggi Tutto
stereoscopio
stereoscòpio s. m. [comp. di stereo- e -scopio]. – Dispositivo atto a fornire la sensazione del rilievo nell’osservazione delle due immagini piane costituenti una coppia stereoscopica (v. stereoscopico), basato sull’artificio...
stereoscopia
stereoscopìa s. f. [comp. di stereo- e -scopia]. – In biologia, la percezione del rilievo di un oggetto, e quindi della distanza tra gli oggetti, che si ha in conseguenza della visione binoculare, e che dipende dalla distanza...