CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] esecuzione, mentre gli studi più recenti (Fiocco; Grossato) tendono peraltro ad assegnare all'équipe formata da Gualtieri con il fratello Stefanodell'Arzere e con il C; al diretto intervento di questo si preferisce in ogni modo assegnare la serie ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] del podestà: passato poi a vari istituti religiosi cittadini, nel 1877 pervenne al Museo civico con l'attribuzione a Stefanodell'Arzere o allo stesso Campagnola.
Fraintendendo, infatti, una fonte settecentesca, si riteneva che l'opera del F. fosse ...
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TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] chiamato a giudicare in veste di perito un dipinto di Stefano dall’Arzere assieme a Domenico Campagnola tra il 1538 e il 1546 s., 246; G. Moschini, Guida per la città di Padova all’amico delle belle arti, Venezia 1817, p. 271 nota 1; B. Gonzati, La ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1908) suppone a Merlara nel Padovano, perché risulta che il D. nel 1564 vi possedeva dei terreni e che vi esisteva una contrada "dell'arzer [argine] novo e vecchio", da cui il cognome. Se si pensa però che quest'indicazione si riferisce alla maturità ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] ), quindi cade la possibilità d'una fratellanza sia con il pittore Stefano Dall'Arzere, sia con il pittore Domenico Campagnola; supposta, questa, sulla base d'un passo dello Scardeone (1560), che dichiara il D. "consanguineus" del Campagnola. Essendo ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] S. Elena che ritrova le croci, la cui attribuzione oscilla attualmente tra un pittore veneto della prima metà del Cinquecento e Stefano Dall'Arzere (V. Markova, Inediti della pittura veneta nei musei dell'U. R. S. S., in Saggi e memorie di storia ...
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GIOVANNI d'Ambrogio da Asola
Maria Elena Massimi
Figlio di un Ambrogio e padre del pittore Bernardino da Asola, nacque probabilmente intorno al 1480, come si può ipotizzare sulla base dei documenti [...] databile al 1526. L'autografia della pala, proveniente dalla distrutta chiesa di S. Agostino, era messa in discussione già da Moschetti; e nei più recenti cataloghi del museo l'opera viene assegnata a Stefano dall'Arzere (1537; I Musei civici agli ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] Brandolese, 1795; E. Rigoni, V. Scamozzi a Padova, in Atti e mem. dell'Acc. patavina di scienze lettere e arti, LXXII [1959-60], 3, p. 77 ebbe quali rappresentanti più noti Gualtiero e Stefano Dall'Arzere e Domenico Campagnola, entrambe espressione di ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] la sua cerchia di letterati e di artisti (Gualtiero Dall’Arzere gli affrescò la casa a S. Leonardo; De antiquitate alla morte, di confessore delle monache benedettine di S. Stefano, uno dei maggiori monasteri femminili della città. Analogo ruolo ...
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