Ecclesiastico (Roma 1805 - ivi 1879); arcivescovo di Nisibi coprì varie cariche nello StatoPontificio: nunzio in Baviera (1847), vicepresidente del Consiglio di stato (1848), ebbe missioni diplomatiche; [...] creato cardinale (1852), ebbe molta parte al concilio Vaticano I; fu quindi vescovo di Iesi, poi arcivescovo di Bologna, carica alla quale rinunciò per tornare in curia come cardinale vescovo di Albano. ...
Leggi Tutto
Prelato (Napoli 1450 circa - Roma 1516), protetto da Ludovico il Moro, fu creato cardinale (1489) e subito si distinse per abilità diplomatica e sfarzo di vita mondana; sostenitore di Alessandro VI, amico [...] , firmò l'intimazione del Concilio di Pisa (1512), mentre appoggiava Luigi XII di Francia nell'azione contro lo Statopontificio, onde fu scomunicato. Più tardi abiurò, riebbe quindi gli onori cardinalizî e divenne ufficialmente il protettore della ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (n. 1534 - m. 1581), del ramo di Santa Fiora. Presidente dell'annona sotto Paolo IV, fu poi vescovo di Parma (1560-73), membro autorevole del Concilio di Trento e zelante esecutore dei suoi [...] decreti. Cardinale (1565), legato di Bologna e Romagna (1570), quindi (1580) legato di tutto lo Statopontificio, eccetto Bologna, con l'incarico di estirpare il brigantaggio; ebbe poteri così vasti da essere detto vicepapa. ...
Leggi Tutto
Ufficiale spagnolo, carlista (Vernet 1803 - Tagliacozzo 1861); distintosi nelle guerre carliste, nel 1861 accettò l'incarico dal comitato legittimista borbonico di Napoli di sbarcare in Calabria per sollevare [...] la popolazione: sbarcato il 15 sett. 1861, rimasto con soli trecento avventurieri, cercò di riparare nello StatoPontificio, ma, accerchiato dalle truppe italiane, venne fucilato. ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] fortunata politica di consolidamento all’interno (acquisto del principato di Taranto) e di espansione, soprattutto in direzione dello StatoPontificio. Sotto Giovanna II (1414-35) risorse la rivalità dei pretendenti (i due rami cugini dei Durazzo e ...
Leggi Tutto
Sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli che corrono su binari. La f. è giunta allo stadio attuale di sviluppo [...] erano in servizio 1758 km di linee, così ripartite: Piemonte 803 km, Lombardia 202 km, Veneto 298 km, Toscana 256 km, StatoPontificio 101 km, Regno delle Due Sicilie 98 km. Dopo la proclamazione del Regno d’Italia la rete fu riordinata e assegnata a ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] Chiesa e la speranza di distruggere i ghibellini); oppure simboli che indicavano dipendenza, come le chiavi della Chiesa dello StatoPontificio, il biscione del ducato visconteo, il leone di s. Marco dei Comuni veneti, la croce dei Savoia e così ...
Leggi Tutto
Tevere Il secondo dei corsi d’acqua italiani per bacino e il terzo (dopo Po e Adige) per lunghezza e portata. Nasce in Romagna dal Monte Fumaiolo, nell’Appennino Tosco-Emiliano, a un’altezza di 1268 m, [...] cominciò la costruzione del delta (2500 anni fa ca.). La navigazione sul T., quasi cessata dalla fine dello StatoPontificio, ha avuto una certa importanza nei secoli passati per il rifornimento di prodotti alimentari alla città di Roma (soprattutto ...
Leggi Tutto
Regione montuosa all’estremità meridionale della Calabria (circa 1650 km2). Culmina nel Montalto (1955 m). La parte più elevata è costituita da una catena a raggiera, da cui partono numerosi contrafforti [...] esposto da Napoleone III in una lettera dell’aprile 1862 al suo ministro degli Esteri Thouvenel, secondo cui allo Statopontificio doveva essere restituita una parte delle province già annesse al Regno d’Italia. Nel combattimento Garibaldi fu ferito ...
Leggi Tutto
Alfònso II d'Este duca di Ferrara, Modena e Reggio. - Combatté contro i turchi al fianco dell'imperatore Ferdinando I d'Austria per la riconquista dell'Ungheria, ma non riuscì a ottenere in cambio il [...] titolo di granduca, dopo la sua morte Ferrara passò allo Statopontificio.
Vita e attività
Figlio (Ferrara 1533 - ivi 1597) di Ercole II e di Renata di Francia, educato alla corte francese, salì al trono il 26 nov. 1559. Rimandata per volontà di Pio ...
Leggi Tutto
pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...