La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] operazioni logico-matematiche e concetti astratti.
Religione
I. spirituale Nella teologia cattolica, statodi vita ascetica che presenta le virtù proprie, per natura, dell’i.: innocenza, semplicità, sincerità, fede, umiltà, abbandono; è in relazione ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] sviluppa il tema dell'origine e della natura politica delle religioni e l'ideale di una sapienza "umana". Proprio per la vastissima mole dei suoi scritti e per i più disparati interessi che lo mossero, è stato possibile vedere in C., anche sul piano ...
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Chimica, fisica, tecnica
Termine che, con opportuna specificazione, indica una certa proprietà di un corpo o di un sistema, talvolta con valore soltanto qualitativo, più spesso con una precisa determinazione [...] in proposito è stato svolto da E.-J. Sieyès: in una serie di interventi, recuperando i concetti teologici di potestas constituens e di creatio ex nihilo, nonché la distinzione (spinoziana) tra natura naturans e naturanaturata, questi ha contrapposto ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] fanno parte della natura umana, nessun uomo può decidere di sacrificare tali diritti e, a maggior ragione, questi diritti non possono essere tolti dal sovrano: i diritti naturali costituiscono quindi un cerchio invalicabile che lo Stato è chiamato a ...
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Politica di potenza e di supremazia di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] prevalenza di ragioni dinatura economica nel processo di formazione degli imperi sia alla negazione parziale o totale di quelle motivazioni. La discussione si è indirizzata maggiormente verso l’analisi del processo nella storia di quegli Stati per ...
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In senso stretto, la condizione contraria allo statodi guerra, con riferimento a nazioni, che, regolando i propri rapporti reciproci secondo comuni accordi senza atti di forza, possono attendere al normale [...] per raggiungere accordi intesi al mantenimento e al rafforzamento della p. mercé la creazione di istituzioni internazionali di varia natura, oppure per porre termine a uno statodi guerra tuttora esistente, elaborando e concludendo uno o più trattati ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] alla libertà e alla spontaneità individuale; ma è una legge dinatura, alla quale nessun uomo in nessun tempo, anzi nessun però resta l'amaro conforto di non essere stato e di non essere vile. In questo gruppo di mirabili poesie, sui toni agonistici ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] tipo RR Lyrae rappresentano una delle classi di v. più numerose: sono stati individuati oltre 7000 di questi oggetti nella Via Lattea (1500 di periodicità.
Variabili eruttive
Le v. eruttive si distinguono in parecchie classi, a seconda della natura ...
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(App. IV, i, p. 7o8).
Esauritosi il programma di ricerca neopositivistico, la riflessione filosofica sulla conoscenza scientifica e sulla sua metodologia appare suddivisa, nel ventennio compreso tra i [...] la propria ontologia. Sul piano teorico l'argomento di Shapere è stato ripreso da H. Putnam (1973, 1975, 1978 Bologna 1996).
P.M. Churchland, A neurocomputational perspective. The nature of mind and the structure of science, Cambridge (Mass.) 1989 ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] confermata, e i modelli teorici elaborati dai matematici sono stati sottoposti al controllo dell'esperimento e dell'osservazione in natura. Un lavoro di M. Kimura (1968) seguito da altri di diversi autori ha suscitato una polemica, che è tuttora ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...