È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] tecnici ci permetteranno un giorno di distinguere se un bronzo è stato fuso da una forma originale o da un calco.
Il calco e il Finelli da Napoli. Lo scultore Leone Leoni, ansioso di avere da Parigi le forme adoperate dal Primaticcio, aveva ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] alla luce di un dato modulo espressivo.
Il vocabolo è stato trasferito da N. Irti, nell'anno 1978, entro l del 1865). Il linguaggio legislativo si mostra uniforme e omogeneo. L'ansioso bisogno di unità trova soddisfazione nella centralità del c. c. ...
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GRANT, Ulysses Simpson
Generale e 18° presidente degli Stati Uniti, nato a Point Pleasant (Ohio) il 27 aprile 1822, morto a Mount McGregor il 23 luglio 1885. Battezzato coi nomi di Hiram Ulysses, fu [...] del Congresso, anelante a vendette e all'asservimento politico degli stati meridionali al proprio partito, il G., ricompensato col grado con gli scandali, e la stanchezza del popolo, ansioso di distogliere la mente dai vecchi problemi della guerra ...
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GUARINI, Guarino (o Camillo)
Mario Labò,
Architetto, nato a Modena il 17 gennaio 1624, morto a Milano il 6 marzo 1683. Di famiglia ferrarese, si fece chierico regolare teatino come tutti i suoi cinque [...] che i teatini rinnovavano dalle fondamenta. La prima pietra della chiesa era stata posta nel 1617 e ve n'era un progetto dell'Avanzini; ma francamente ribelle alla metrica in uso, e ricercatore ansioso di nuovi ritmi, di forme nuove. Certe raffinate ...
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Nacque nel 1490 nel castello di Marino, antica residenza feudale dei suoi, sui colli Albani, da Fabrizio Colonna signore di Paliano e gran conestabile di Napoli e da Agnese di Montefeltro figlia minore [...] in prosa; e in versi: "assai mi fia se il mio marchese - meco quieto nel suo stato giace...". Portando il suo bisogno di Dio per un'Italia ansiosa di riformarsi cattolicamente e tutta corsa dai pur vani germi della riforma oltremontana, V. conobbe e ...
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JOUBERT, Joseph
Manlio Duilio Busnelli
Moralista francese, nato a Montignac nel Périgord il 7 maggio 1754, morto a Villeneuve sull'Yonne il. 4 maggio 1824. Compiuti ottimi studî presso i padri della [...] Tolosa, fu per breve tempo professore in quel collegio. Poi, ansioso di libertà, si recò nel 1778 a Parigi, dove visse rivelò per primo quale tempra di moralista originale e sagace fosse stato il J., raccogliendo in volume una scelta di Pensieri, ...
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VITTORINI, Elio
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Siracusa il 25 luglio 1908. Da ragazzo fece l'operaio. Si rivelò intorno al 1927, nell'ambiente fiorentino di Solaria. Trasferitosi a Milano, diresse, [...] , tutto sottigliezze e preziosità di sensazioni e pur ansioso di universali, rimane ancora incerto, come espressione, fra americani, da Faulkner a Saroyan, di cui il V. è stato assiduo traduttore; e dove, appunto, nei modi di una "conversazione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ora gli spagnoli non erano ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di particolare evidenza dalle decisioni sul clero regolare. Il papa era ansioso di porre fine ai conflitti che dilaniavano da tempo alcuni ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] phil.-hist. Kl., LXXII [1872], pp. 532-554), è allo stato attuale degli studi una mera ipotesi (Arnaldi, 1978, pp. 197-200). e l'imperatore. Giovanni VIII si dimostrò però talmente ansioso di coinvolgere Carlo il Calvo nella questione - le sentenze ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] soprannome bello e temibile: Cuorematto.
Ha un temperamento ansioso e lo stress gli causa una forte aritmia cardiaca Giri, ma non è mai salito sul podio: il suo miglior piazzamento è stato il quinto posto, ha vinto 3 tappe e portato per 2 giorni la ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...