. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] era intermediario tra Dio e il mondo, in quanto il Verbo era stato creato prima del mondo, a questo fine, dal nulla (ἐξ οὐκ All'indomani della sua vittoria su Licinio (323), Costantino, ansioso di ridare all'Impero unità anche morale, trovava così in ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] del B. aveva da tempo varcato i confini d'Italia. Nel 1637 era stato commesso al B. il busto di Carlo I d'Inghilterra ora a Windsor, arruffate e nei muscoli tesi. Allo spirito ellenistico, ansioso sempre d'armonia ideale anche nella dinamica più ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] che durante un tumulto il governatore ed altri funzionarî imperiali erano stati assassinati. La lettera di A. a Teodosio (Ep. LI) titolo. Dominato da preoccupazioni di ordine pratico ed ansioso di trarre dai testi sacri ogni sorta d'insegnamenti ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] presenta con un carattere definitivo di atto di fede.
L'ansioso, ostinato, drammatico sforzo del C. fu, d'allora of his Life in London, voll. 2, 1884. (Il Froude era stato designato dal C. stesso come suo futuro biografo e editore delle sue carte; ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] Le scimmie che vengono separate dalla madre dopo la nascita presentavano profonde alterazioni comportamentali, come stereotipie, statiansioso-depressivi e qualche volta autismo. Da adulte queste scimmie mostravano rapporti sessuali e cure parentali ...
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Il principio del terzo millennio non vede nuove concezioni, o teorie generali, del diritto. Appartengono ai due secoli precedenti le grandi visioni, le dottrine complessive capaci di segnare una svolta [...] di politicità, ossia di scelte e decisioni delle classi dirigenti dei singoli Stati. Non c'è, per così dire, nulla di 'naturale' e come un ritorno all'originarietà degli elementi, come il senso ansioso di un inizio o di una fine.
Non possiamo più ...
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di Maria Rita Masci
Il panorama culturale cinese, a partire dagli anni Novanta del 20° sec., è caratterizzato da un particolare innesto di elementi contraddittori. Un'economia di mercato sostanzialmente [...] La la la (1997; trad. it. Nove oggetti di desiderio, 2001), è stata pubblicata a Hong Kong e da lì si è diffusa in modo non ufficiale qualunque ideale, vive a un livello confuso e ansioso i rapporti interpersonali e quelli professionali. Si respira ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] un'epistola dedicatoria, intendono dimostrare rispettivamente come gli Ebrei siano stati abbandonati da Dio, e come nel Cristo si siano concedevano senz'altro la comunione ai pentiti. Ansioso di ristabilire la disciplina e custode gelosissimo dell ...
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. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] , a E. Montale, a S. Quasimodo, ai più giovani - è stato appunto nel senso di tale chiarimento spirituale e formale. Ad un autobiografismo ancora gentiliane da quelle crociane, sia per l'urgere ansioso di nuove tendenze e nuovi problemi. E come tale ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] ultimi anni lo tormentarono la podagra e la sordità. Ma con più ardore ritornava, dopo gli obbligati riposi, al, suo lavoro, ansioso di condurre a termine quel Manuale tipografico, che era in cima dei suoi pensieri, ma che non ebbe la gioia di vedere ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...