EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] l'E. venne inviato a Roma insieme col confratello chierico D. Bortoloni, e vi giunse il 28 novembre prendendo stanza nel collegio Clementino, dove gli fu immediatamente assegnato l'ufficio di prefetto della quarta camerata, secondo l'uso di quella ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] ipotizzata non si dava di fatto, non era condannabile (Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede, Sanctum Officium, Stanza Storica, G 3 -h, n. 4, c. 337rv: Acta in Condemnatione duarum propositionum quorum una est de Peccato Philosophico ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] birreria, la cantina e la cucina, poi l'edificio riservato agli ospiti di rango con la relativa divisione interna che prevede stanze per gli ospiti, i loro servitori e stalle per i cavalli; segue la scuola costituita da due aule più grandi e dodici ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per le sue bellezze sono offerti incensi e voti" (Vasari, VII, p. 18). Il pannello, posto in mezzo alla volta della stanza di Psiche, è oggi perduto, e così pure il resto della decorazione del soffitto. Esso comprendeva quattro riquadri con Storie di ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] oratorio e per un affresco del Pomarancio in cui si raffigurava il santo nella stanza dove era morto; preparò inoltre una bozza per l'iscrizione da porsi nella medesima stanza, trasformata in cappella. Tra il 1595 e il 1606 testimoniò cinque volte al ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] Gonzaga. In virtù di questa potente amicizia riuscì a ottenere per il figlio Giorgio il comando della guarnigione di stanza a Piacenza; maritò onorevolmente due figlie, e assicurò all'ultimogenito Pietro un posto di fiducia nell'amministrazione delle ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] di questa. Con il ricavato dalla vendita d'un podere e coi proventi d'un credito riscosso dal fratello Pirro stanzia la somma per un intervento drastico. Da abbattere addirittura il vecchio edificio malconcio; da costruirne al suo posto uno nuovo ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] che, pur essendo di proprietà del califfo o di un bibliofilo, è aperta in modo non occasionale agli studiosi. Ospitata in una o più stanze di un edificio più grande (per es. il palazzo del califfo), è diretta da un ṣāhib (direttore) o da un khāzin ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] di Ovidio e aggiunse: "E l'ho più pregato che 'l m'inmortala in questa sua opera; et, se non mi vol metter in una stanza, che 'l m'accomoda in un cabinetto" (Benoit, p. 30).
Il 1° sett. 1553 chiese al suo padrone di intervenire presso il Sala per ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] si disperse, "dopo la dissoluzione di quel nodo, che tenne molti di noi legati insieme per un tempo in una medesima stanza", come scrisse uno di loro, Francesco Della Torre (cfr. Lettere volgari di diversi nobilissimi huomini..., Vinegia 1545, II, c ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...