GIOVANNI da Legnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] con tipografi veneziani e di Lione.
L'attività di G. come editore ebbe inizio con le Historiae Romanae decades di Tito Livio, stampate a Milano da A. Zarotto il 23 ott. 1480, e proseguì fino al 1502, quando gli subentrarono i figli, Giovanni Giacomo ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] 143, 156, 164, 179, 262, 270, 287; C. Calisse, Storia di Civitavecchia, Civitavecchia 1936, pp. 670-690; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, I-II, Roma 1963, pp. 361 s., 412, 575 s., 898 s.; O. Toti - E. Ciancarini, Storia ...
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GILIBERTI, Domenico (Domenico da Vespolate, Domenico da Vespolà)
Arnaldo Ganda
Figlio di Arasmino, nacque intorno al 1445 a Vespolate, località nei pressi di Novara, al cui vescovo era stata infeudata [...] e consegnargli, non appena pronti, 32 esemplari del Servio (stimati in tutto 92 lire, 17 soldi e 4 denari). Ultimata la stampa dei Fioretti, il mercante - occasionale editore - avrebbe corrisposto al G. 46 lire, 6 soldi e 8 denari per la carta e ...
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ANTONAZ, Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Portole, in Istria, nel 1827, frequentò le scuole medie a Capodistria, Trieste e Gorizia. Nel 1849 si iscrisse ai corsi di giurisprudenza dell'università di Graz, [...] , chiamata ad eleggere i suoi rappresentanti a Vienna. Questa cautela non evitò tuttavia al giornale né gli attacchi violenti della stampa governativa (la Triester Zeitung arrivò persino, il 27 nov. 1861, a lanciare contro l'A. la calunnia di essere ...
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Nell’uso bibliografico e tipografico, la lettera (talvolta anche un gruppo di lettere) con cui comincia un libro o un capitolo, in quanto sia contraddistinta con caratteri diversi, con fregi o miniature.
Le [...] Salteri del 1457 e 1459. E. Ratdolt le usa per primo in Italia. Con il 16° sec. si affermano nella stampa le cosiddette i. parlanti, le quali raffigurano una scena che direttamente richiama la lettera, anche senza rapporto con il testo (benedizione ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] ad ind.; R. Rainero, L’anticolonialismo italiano da Assab ad Adua (1869-1896), Milano 1971, pp. 16, 173 s., 176, 320; V. Castronovo, La stampa italiana dall’Unità al fascismo, Bari 1973, pp. 6, 73, 94, 110-112, 152, 176; P. Calascibetta, D. P. e l’«L ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] stesso anno, forse a causa della peste che a Venezia decimò un quarto della popolazione tra il 1575 e il 1577.
Le stampe del G. furono generalmente assai corrette e scrupolose; il senese O. Lombardelli le citò nella sua Arte del puntare gli scritti ...
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Montalembert, Charles Forbes conte di
Politico e pubblicista francese (Londra 1810-Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L’Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità [...] . Fu tra i sostenitori di Luigi Bonaparte alla presidenza della Repubblica, votò la legge per la restrizione della libertà di stampa e si batté perché fosse votata la spedizione del generale Oudinot contro la Repubblica romana. Fu ancora accanto a ...
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multimedialità Uso contemporaneo e sinergico di molti media. Prodotti multimediali sono quelli che utilizzano strumenti comunicativi di tipo diverso, come testo, grafica, animazione o suono. Il termine [...] e riproduzione radicalmente diverse (si pensi all’eterogeneità non solo funzionale ma tecnologica di media quali i libri a stampa, la fotografia, i dischi di vinile, il cinema, la radio, la televisione, le audio e videocassette) con strumenti che ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] movimento giansenista a Roma nella secondametà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 267-269; Il libro romano del Settecento, la stampa e la legatura, a cura di P. Orzi Smeriglio, Roma 1959, pp. 34, 72-77, 94; L. Felici, Giornali romani del ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...