Nelle arti grafiche, macchina compositrice tipografica, inventata nel 1886 da O. Mergenthaler (Hachtel 1854 - Baltimora 1899) e il cui uso è andato progressivamente diminuendo a partire dagli anni 1980, [...] , composti, giustificati e aventi il corpo previsto; con i blocchetti di righe fusi, assemblati manualmente, si realizza la forma da stampa (a una o a più colonne, con possibile inserimento di cliché con le illustrazioni di una pagina di un libro o ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] del D., oltre che con la sua marca, che compare in fine. A Palermo, dopo una fugace apparizione a Pesaro nel 1576, stampò Giovanni Antonio, dal 1558 al 1610, come tipografo camerale e del Senato. Secondo l'Evola dai suoi torchi fece uscire non meno ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] a. VI (1º marzo 1798); Lo Spettatore, 1818, pp. 619-623; Gazzetta di Milano, 21 luglio 1820; Elenco delle opere stampate e pubblicate in Milano e nelle provincie lombarde, Milano 1821-1837; Biblioteca italiana, gennaio-marzo 1826, p. 290; Un diario ...
Leggi Tutto
PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] Percacino si trasferì a Padova per esercitarvi l’apprendistato nell’arte tipografica prima della metà del Cinquecento. A Padova la stampa aveva mosso i primi passi intorno al 1470, ma aveva subito una netta flessione nei primi decenni del Cinquecento ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Angelo
Michela Catto
Nacque a Venezia nel 1693. Matricolato alla corporazione dei librai nel 1716, svolse la sua attività in via Mercatoria sotto il segno tipografico, tradizionale nell'editoria [...] , castellano della fortezza del detto Ducato di Massa, sopra un quesito proposto in conforteria da un paziente condannato a morte, stampato nel 1728.
Il G. morì a Venezia nel 1763 circa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Riformatori dello ...
Leggi Tutto
PERTINAX
Armando SAITTA
. Pseudonimo del giornalista francese André Geraud, nato a Saint-Louis de Montferrand (Gironda) il 18 ottobre 1882. A. Geraud fu dal 1908 al 1914 a Londra come collaboratore [...] filonazista del giornale; fondò, allora, con altri giornalisti di destra, l'Époque. Bersaglio primo degli attacchi della stampa disfattista, alla capitolazione francese del 1940 riparò in America, ove ha pubblicato Les fossoyeurs (New York 1943, 3a ...
Leggi Tutto
LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] fuse con un altro quotidiano romano, Il Fanfulla, dando origine a Il Giorno, un giornale dai risvolti grafici innovativi, come la stampa di pagine a colori, e che ospitò alcune odi di D'Annunzio destinate a confluire nel secondo libro delle Laudi. Il ...
Leggi Tutto
Giornalista e scrittore italiano (Amalfi 1915 - Milano 2005). Iniziò la carriera nel 1941 al quotidiano L'Ambrosiano, per passare l'anno seguente al Corriere della sera. Attivo nella resistenza, fu incaricato [...] alla direzione del Giornale lombardo (poi Corriere lombardo, organo del PWB, Psychological warfare branch, sezione preposta al controllo della stampa) e dal dic. 1945 al giugno 1946 fu redattore capo di Milano sera. Richiamato al Corriere della sera ...
Leggi Tutto
DALLE DONNE (a Donnis, a Mulieribus), Sebastiano
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona nella prima metà del secolo XVI. Il "Christophorus librarius a Mulieribus" documentato nel 1545 a Verona nella contrada [...] forme di giornali. I Dalle Donne li introdussero a Verona proprio all'inizio della loro attività: nel marzo del '70 stampavano infatti Il successo di quanto occorre circa la guerra de gli... Venetiani contra il Turco, con le ultime notizie da Venezia ...
Leggi Tutto
Stampatore e giornalista (n. forse Londra 1739 - m. Teddington 1812). Dedicatosi al giornalismo, nel 1785 pubblicò il primo numero del Daily Universal Register, che nel 1788 divenne il Times, affermandosi [...] che il giornale ebbe a subire persecuzioni da parte del governo Pitt. Ma con l'opera svolta a favore della libertà di stampa e con l'organizzazione di un informatissimo servizio di corrispondenze dall'estero, J. W. il giovane consolidò la posizione ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...