GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] da M. Fabi, che lavorò anche a una prosecuzione dell'opera fino agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il 1758 e il 1761 era stato ammesso nella Reale Accademia di pittura di Parma ...
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MAGRI, Paolo
Roberto Cascio
Figlio di Antonio Maria, nacque intorno al 1530 presumibilmente a Bologna, dove, dal 1550, è registrato, con il salario di una lira al mese, tra le fila dei chierici della [...] il tono della lettera sembra decisamente far riferimento a persona viva e presente.
L'ipotesi di un possibile errore di stampa riguardo la data di impressione, non è sostenibile se si osserva la marca tipografica. L'Amadino, infatti, a partire dal ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] i suoi Concerti per camera a tre e quattro Strumenti con Violoncello obligato, op. IV, Bologna 1701.
Sue opere a stampa sono: Balletti, Correnti, Sarabande e Gighe a Violino e Violone, con il secondo Violino a beneplacito, op. 1, Bologna, Monti ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] agli studi ed alla vita del cav. E. B., Bologna 1842; G. Gaspari, Dei musicisti bolognesial sec. XVI e delle loro opere a stampa..., in Attie mem. della R. Deputaz. di storia patria per leprov. della Romagna, s. 2, II (1876), pp. 3-55; C. Malagola ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] dal 1587; vi rimase fino al 1588, allorché fu sciolta la cappella di corte.
A quest'ultimo anno risalgono le sue prime opere a stampa, entrambe edite a Venezia da A. Gardano: Il primo libro de' madrigali a quattro et cinque voci, con due à otto, e i ...
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LIVIGNI, Filippo
Mario Armellini
Nulla si conosce con certezza dei natali e della vita del L.: è tuttavia probabile che la nascita si debba collocare intorno alla metà del sec. XVIII.
Il L. è a tutt'oggi [...] di scena delle rappresentazioni - com'era di consuetudine e tra le prerogative dei librettisti del tempo - sia la stampa dei propri testi.
Alcune informazioni biografiche sul L. sembrano potersi ricavare, per via indiziaria, dagli stessi libretti. Il ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] del 1900 gli sviluppi della f. hanno preso diverse direzioni, identificabili da tre nuovi ambiti di ricerca: la f. dei testi a stampa, la f. d’autore e l’applicazione delle metodologie informatiche per la ricostruzione testuale. Con f. dei testi a ...
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CLINIO, Teodoro (Clingher, Climus, don Teodoro da Venezia)
Oscar Mischiati
Nacque probabilmente a Venezia certamente prima del 1560 (dato che nel 1584 egli era già sacerdote). Si ignora con chi abbia [...] ), pp. 268-71, 273; Id., prefaz. a L. Marenzio, Missa Jubilate Deo a 8 v., in Monum. musicali ital., VII (in corso di stampa); G. Gaspari, Catal. della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, I, Bologna 1890, pp. 298 s.; II, ibid. 1892, pp. 57, 169, 202 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] G. di Tarsia, L. Tansillo, B. Tasso, B. Rota, A. di Costanzo ecc., e il folto gruppo delle poetesse (V. Gambara, G. Stampa, V. Colonna ecc.), e anche colui che forse è il maggiore fra tutti, Della Casa (più celebre per il suo Galateo, trattato affine ...
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Editoria
Ciascuna delle annotazioni apposte dall’autore o editore di un testo per fare un’osservazione, dare una notizia, chiarire un passo: n. dell’autore (N.d.A.), quando è l’autore che interviene a [...] progressiva nell’ambito di un capitolo, un paragrafo; quella delle n. poste in fine di opera deve essere sempre progressiva.
Discorso, stampato all’inizio o alla fine del volume, con cui l’editore di un’opera dà notizie di varia natura riguardanti la ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...