Poetessa (Padova tra il 1520 e il 1525 - Venezia 1554). Fu educata a Venezia, dove si era trasferita con la famiglia dopo la morte del padre. Accolta, con la sorella Cassandra, cantante, e il fratello Bartolomeo, poeta, dalla società più colta e raffinata, condusse una vita elegante e spregiudicata, distinguendosi per la bellezza e per le doti artistiche. Al suo amore per il conte Collaltino di Collalto ...
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Pubblicazione di un’opera a stampa e, anche, l’opera a stampa medesima.
Diritto
Contratto di e. Contratto mediante il quale l’autore concede a un editore, che si assume le spese e i rischi relativi, [...] , su una copia scelta come base, si riportano le varianti notevoli che si riscontrano nei vari manoscritti o stampe. Attraverso il confronto delle varianti si procede all’eliminazione dei codices descripti, cioè dei codici esemplati direttamente su ...
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Letterato (Coriano 1895 - Milano 1964); critico letterario della Stampa (1927-31) e di altri quotidiani, e direttore del Corriere Padano (1940 e segg.), fu poi redattore del settimanale Epoca. Pubblicò [...] alcune importanti raccolte di saggi sulla letteratura italiana, specialmente del Novecento (I contemporanei, 1930; Uomini visti, 2 voll., 1955; I futuristi, 1963). Prose varie (ricordi, resoconti di viaggi, ...
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Scrittore (Pola 1927 - Torino 1987); collaborò a La Stampa. Nei suoi numerosi romanzi e racconti (Sei stato felice, Giovanni, 1952; Gli anni del giudizio, 1958; La suora giovane, 1959, particolarmente [...] notevole; Un delitto d'onore, 1961; Una nuvola d'ira, 1962; L'ombra delle colline, 1964; Un'anima persa, 1966; La babbuina e altre storie, 1967; 27 racconti, 1968; Il buio e il miele, 1969; Randagio è ...
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(Pene d'amor perdute) Dramma in cinque atti (pubblicato a stampa nel 1598) di W. Shakespeare. Ha avuto un adattamento cinematografico nel lavoro (2000) del regista K. Branagh. ...
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Scrittore e giornalista (Voghera 1902 - Torino 1974); collaboratore de La Stampa e di altri giornali e periodici, curò varie rubriche culturali per la radio e la televisione, sempre unendo a interessi [...] propriamente letterarî, sorretti da un gusto fine e sicuro, interessi politici (fu tra gli esponenti dell'antifascismo piemontese) e storici; nel 1968 fu eletto senatore come indipendente di sinistra. ...
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Giornalista e scrittrice spagnola (n. Madrid 1953). Giornalista affermata (per stampa, radio e televisione), ha pubblicato numerosi saggi di storia e attualità politica come Nosotros, la transición(1995), [...] Entre Felipe y Aznar (1996) e Señora presidenta (1999). A partire dagli anni Duemila ha riscosso un notevole successo di pubblico grazie a romanzi quali La hermandad de la Sábana Santa (2004; La fratellanza ...
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Scrittrice italiana (Torino 1883 - ivi 1981). Maestra elementare, collaboratrice de La Stampa, raggiunse una grande popolarità con La paura di amare (1911) e La nemica dei sogni (1914); diede poi numerosi [...] altri romanzi sentimentali ambientati nella piccola borghesia di provincia e incentrati su protagoniste timide e modeste, ma turbate da miraggi di ricchezza e di piacere: L'amore di un'altra (1922); Vergine ...
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Kachachi, Inaam. – Giornalista e scrittrice irachena (n. Baghdad 1952). Giornalista per la stampa e la televisione, trasferitasi nel 1979 in Francia, ha testimoniato il dramma del suo Paese, restituendo [...] la complessità di un quadro sociopolitico devastato dal terrorismo e dalla crisi economica in saggi e romanzi quali Paroles d’irakiennes (2003; trad. it. Parole di donne irachene: il dramma di un paese ...
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Scrittore e giornalista indonesiano (Padang 1922 - Giakarta 2004). Attivo fin da giovanissimo sulla stampa politica, corrispondente di guerra dalla Corea (1950-51), fondò (1951) e diresse il quotidiano [...] Indonesia Raya, soppresso dal regime di Sukarno nel 1956 (ripubbl. dal 1974). Saggista apprezzato anche su temi di sociologia e antropologia culturale, M. L. si rivelò narratore di grande respiro in romanzi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...