Uomo politico e pubblicista francese (Londra 1810 - Parigi 1870). Entrato (1830) nella redazione de L'Avenir, si unì a Lamennais e a Lacordaire nel sostenere la necessità e l'attualità di un nuovo assetto [...] tra i più solerti sostenitori di Luigi Bonaparte alla presidenza della Repubblica, votò la legge per la restrizione della libertà di stampa e si batté perché fosse votata la spedizione del gen. Oudinot contro la Repubblica romana. Fu ancora accanto a ...
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botanica Funzione di r. o adescativa, quella che ha lo scopo di attirare gli animali (insetti ecc.) pronubi dell’impollinazione o gli agenti della disseminazione; viene esplicata da parti florali, da brattee, [...] grata’. editoria Segno, costituito da un asterisco, da un numero, da una lettera, con cui, in uno scritto o in un’opera a stampa, si rinvia a una nota posta a piè di pagina o in fondo al volume.
Nelle opere di consultazione dove le parole sono ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] forme di una società basata sul primato della dimensione astratta e verbale a sua volta resa possibile dall'invenzione della stampa. Ma, se tocca al cinema riscattare il patrimonio gestuale di una cultura che lo aveva dimenticato sotto il peso delle ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] tra il 1771 e il 1778 e i 5 di supplemento tra il 1778 e il 1779) è stata considerata "il migliore lavoro stampato a Livorno nel secolo XVIII" (Servolini, p. 245). I tomi in folio, impressi su carta di buona qualità e con caratteri nitidi, recano ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] processo produttivo evitando il ricorso al lavoro a domicilio. Furono messe a punto anche macchine per la mescola e la stampa delle figurine.
All’inizio degli anni Settanta si passò dalla figurina da incollare a quella su carta adesiva, acquistata da ...
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ENRICO da Haarlem
Anna Modigliani
Le prime notizie relative a questo tipografo di origine olandese ci portano ad una collaborazione con un altro tipografo olandese, "Fridericus quondam Iohannis de Hollandia", [...] anno (GW, n. 7570; IGI, n. 3219).
Per un breve periodo E. trasferi la sua officina, i torchi ed i caratteri di stampa a Lucca, dove insieme col tipografo tedesco Enrico da Colonia portò a termine nel 1491 la Disputatio de mero imperio di Alessandro ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] di un viaggio in Estremo Oriente come inviato del Corriere della sera, e confermata da un nuovo soggiorno nel 1926, quando era alla Stampa, da cui erano nati i volumi: Attraverso il Giappone (Milano 1925); La Cina d'oggi (ibid. 1925); In Cina e in ...
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PAIS, Rodrigo
Guido Gambetta
– Nacque a Roma il 28 settembre 1930, primogenito di due figli.
Il padre Lorenzo era sardo, della provincia di Sassari. La madre, Maria Cola, era abruzzese, della provincia [...] con Paese Sera. Collaborò anche con altri quotidiani fra i quali il Corriere della Sera, il Corriere d’informazione e La Stampa. Con Giorgio Sartarelli fondò l’Agenzia Pais e Sartarelli che fino al 1972, anno dello scioglimento, fu una delle più note ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] tra il mito e la storia, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XII (1958), p. 105-118; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem; A.Cimmino, Il Don Pirloncino di C. Ch., in Arch. della Soc. rom. di st ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] all'educazione del popolo", pubblicato dal 12 ottobre 1867 al 13 marzo 1884. Mediante questo vivace strumento di stampa il C. contribuì in misura decisiva alla maturazione della coscienza nazionale nelle popolazioni italiane della Venezia Giulia e ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...