DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] ) il D. aderì agli ordini del giorno di protesta contro i decreti del governo fascista lesivi della libertà di stampa e nel maggio 1925 sottoscrisse il manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce.
Da questo momento iniziò per lui ...
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Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano [...] e della Toscana e fu poi deputato dal 1860 al 1876 e dal 1880 al 1884. Fra il 1860 e il 1862 curò la stampa di scritti di Gioberti; pubblicò: I casi di Napoli (1849); Il conte di Cavour. Ricordi biografici (1873); La vita e il regno di Vittorio ...
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Incisore, tipografo, editore (Saluzzo 1740 - Parma 1813). Apprese l'arte tipografica nella piccola officina del padre; poi (1758) si recò a Roma come compositore nella stamperia di Propaganda Fide, donde [...] Parma restò sino alla morte, divenendo celebre per l'incisione di nuovi caratteri e per le molte splendide edizioni che pubblicò. Dapprima stampò coi caratteri di P.-S. Fournier, ma nel 1771 diede un primo saggio di caratteri suoi, che a poco a poco ...
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Editore e giornalista italiano (n. Milano 1946). Caposervizio del settore economia al settimanale Panorama (1975) e in seguito direttore de Il Mondo (1977-86), fondò e diresse dal 1980 al 1986 il mensile [...] multimediale, dando vita a canali televisivi sulla piattaforma satellitare e su quella digitale terrestre (Class News, Class Life), a un canale radiofonico (Radio classica) e a un'agenzia di stampa (PMF Financial News). Cavaliere del lavoro (2003). ...
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Avvocato e pubblicista, nato a Roma il 5 settembre 1892, morto ivi il 19 gennaio 1956. Nel primo dopoguerra ottenne, giovane, larga notorietà collaborando a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e all'Unità [...] democrazia italiana, il F. ritornò con autorevolezza all'attività pubblicistica collaborando al Corriere della Sera, poi alla Stampa. Nel 1945 ridette vita, assumendone la direzione, alla Nuova Antologia, portando la vecchia gloriosa rivista a toni ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] G., la cui salute era declinante, superò incolume l'epidemia, ma morì subito dopo, nei primi mesi del 1578, anno nel quale furono stampati dall'officina volumi con il suo nome e altri con la dicitura "Eredi". Fu sepolto nella chiesa di S. Marta.
Il G ...
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GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] di Roma del 1° apr. 1851, disponeva anche l'ammonizione del difensore G. Petroni e la distruzione di tutte le copie della difesa a stampa del Gazzola. Non passavano però dieci giorni che nella notte tra il 26 e il 27 marzo il G., con l'aiuto di altri ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] popolo e, ancora all'inizio del 1947, sollecitò Orlando perché lo aiutasse in quel senso. Nel frattempo collaborava con La Nuova Stampa di Torino e con il Corriere del popolo di Genova; dal 17 marzo del 1946 divenne direttore del Giornale dell'Emilia ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] la rivolta antiborbonica. Nel 1857, quando Ferdinando II nel tentativo di una riconciliazione allentò il freno sulla stampa, scrisse su Epoca. Fu imprigionato nuovamente nel 1859, perché aveva partecipato a una grande manifestazione di giubilo ...
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BRIANO, Giorgio
Anna Farone
Nacque a Carcare (Savona) il 5 genn. 1812 in una famiglia di umili origini, molto devota, ultimo dei tre figli di Bernardo e Felicita Seghino.
Compiuti i primi studi presso [...] diritto di associazione, e di voto. Le accuse continue e sempre più pesanti contro le "intemperanze della stampa", "l'onnipotenza parlamentare", e contro la politica ecclesiastica ed economica del governo, determinarono il tentativo ministeriale di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...