FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] 1548, se non che nel 1538 seguì il suo padrone in missione in Spagna, a Barcellona. Grazie alla protezione dello Stampa, del vescovo di Cremona, il cardinale Francesco Sfondrato, e, forse già da questi anni, del cardinale Gian Angelo Medici, riuscì ...
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BEGGIAMO (Beyamus), Cristoforo
Alfredo Cioni
Nacque a Savigliano intorno al 1430 da Giorgio, di nobile famiglia locale, signora di Sturano, di Demonte, di Beinette e di altri luoghi della Val Padana. [...] tale è l'opinione dello Haebler, ed essa è di gran conto ma non è suffragata da documenti certi. I caratteri usati per la stampa ci illuminano poco: sono dei rotondi (R 114) simili a quelli di una serie adoperata in Venezia dai da Spira, e non molto ...
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La quarta parte di un intero, o anche di un tutto, di un oggetto, elemento, ente che costituisce un insieme organico. editoria In bibliologia e nell’arte della stampa, formato (o volume, libro ecc.) in-q. [...] (o in-4), il formato più in uso nel Quattrocento, in cui il foglio viene piegato due volte per ottenere 4 carte, equivalenti a 8 pagine, che corrispondono, nel linguaggio tipografico, a una segnatura a ...
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Pubblicazioni a stampa o di altro genere. − Centrale nell'elaborazione di una teoria della c. resta la riflessione sugli obiettivi propri del catalogo di biblioteca, al di là della sua funzione tradizionale [...] di particolare rilievo appare il modello elaborato dal francese G. Ouy (1958 e 1978), che propose di sostituire al catalogo stampato in forma di libro un repertorio a schede mobili, i cui dati dovrebbero essere computerizzati e posti in tal modo a ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] Firenze 1984, pp. VII s., 227, 263 s., 275-277, 279 s., 283 s., 286, 295, 300 s., 309, 312-318; P. Murialdi, La stampa del regime fascista, Roma-Bari 1986, pp. 97 s., 101, 138, 149, 207; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa orientale, II, La conquista ...
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Bibliofilo (Londra 1740 - ivi 1804). Arricchì la biblioteca ereditata dal padre e dall'avo acquistando soprattutto incunaboli inglesi e italiani, e romanzi cavallereschi di antiche edizioni. Il Catalogo [...] a stampa della vendita all'asta (1812) consta di oltre 9000 numeri, tra i quali il Boccaccio di G. Valdarfer (1471), che fu acquistato dal marchese di Blandford, The recuyell of the historyes of Troye di W. Caxton (1474) e altri cinque Caxton, e la ...
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Autonomista catalano (Castelltersol, Barcellona, 1870 - ivi 1917). Lottò per l'autonomia catalana fin da quando era studente, subendo varî processi (nel 1902 fu anche imprigionato); condusse forti campagne [...] di stampa in La Renaixensa e La Veu de Catalunya. Portavoce della Lleiga Regionalista di cui era stato principale ispiratore, fu deputato (1905), poi (1907) presidente della deputazione provinciale di Barcellona, e (dal 1914 alla morte) presidente ...
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Bibliofilo (Bologna 1743 - ivi 1811); gesuita, prof. di retorica e umanità a Verona e Bologna (1778-1800) e ivi bibliotecario dell'Istituto delle scienze (1785-98). Ha lasciato a stampa versi e orazioni [...] d'occasione. La sua ricchissima collezione di libri (25.000), manoscritti greci, codici miniati e autografi, che, morendo, lasciò in legato al comune, costituì in seguito, con i fondi provenienti dalle ...
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Journal de Genève Quotidiano politico svizzero, indipendente, ma legato alla tradizione liberale ottocentesca, fondato a Ginevra nel 1826 da J.-J. Fazy, e divenuto uno degli organi più autorevoli della [...] stampa europea. ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] dal 1948, lo diverrà del Corriere della sera. Dopo aver frequentato il liceo "D'Azeglio", il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, continuando a coltivare per proprio ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...