MAYDA, Giovanni Matteo
Francesca Burgarella
– Nacque da Antonio, probabilmente a Palermo, in data ignota da collocare nei primi decenni del XVI secolo; sconosciuto è anche il nome della madre.
Antonio [...] Evola, Storia tipografico-letteraria del secolo XVI in Sicilia, Palermo 1878, pp. 22, 137-140, 147 e passim; G. Oliva, L’arte della stampa in Sicilia nei secoli XV e XVI, in Arch. stor. per la Sicilia orientale, VIII (1911), pp. 363-371, 382-391, 393 ...
Leggi Tutto
Saggista e intellettuale italiano (Roma 1926 - ivi 2010). Direttore de La Voce repubblicana e redattore de Il Mondo, dal 1959 lavorò per La Stampa come corrispondente da Mosca e inviato speciale; in seguito [...] ne assunse la direzione (1968-73). Editorialista del Corriere della sera (1974-81 e 1984-88) e de La Repubblica (1981-84 e 1988-94), ha ricoperto la carica di ministro dei Beni culturali e ambientali (1992-94). ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Manosque, Basses-Alpes, 1895 - ivi 1970), d'origine italiana. Il suo primo libro, Naissance de l'Odyssée (1930), era preceduto, nella stampa, da una raccolta di poesie, Accompagné de [...] la flûte (1924). La sua terra natale, la Provenza, lo ha ispirato in Colline (1929) e Un de Baumugnes (1929). Seguirono, tra l'altro, Le grand troupeau (1931), Solitude de la pitié e Jean le Bleu (1932), ...
Leggi Tutto
Sigla di psychological warfare branch, nome dell’ufficio anglo-americano che durante la Seconda guerra mondiale ebbe il compito di controllare il settore della stampa e propaganda anche nei paesi di occupazione [...] militare alleata ...
Leggi Tutto
BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] alla imboccatura della lanterna nella cupola di S. Maria di Campagna; nel 1660 una antiporta per una Tesi di L. Novati stampata a Piacenza dal Bazachi; nel 1667 il catafalco e gli apparati per i funerali della principessa Isabella d'Este, duchessa di ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Roma 1942). Professore di storia dei partiti politici presso l'Università di Perugia (dal 1987), collaboratore ed editorialista de La Stampa e poi del Corriere della sera, è stato [...] cofondatore e condirettore (fino al genn. 1998) della rivista liberal. Dal 2005 è professore ordinario di storia contemporanea e preside della facoltà di filosofia dell'univ. Vita-Salute San Raffaele di ...
Leggi Tutto
Giurista e scrittore belga di lingua francese (n. Bruxelles 1939); studioso di diritto internazionale, si è occupato di problemi riguardanti la libertà di stampa, lo stato giuridico dei rifugiati politici, [...] la prescrizione dei crimini di guerra. Approdato alla letteratura con L'Inde ou l'Amérique (1969), romanzo in cui tentava di demistificare il concetto dell'innocenza dell'infanzia, dopo i racconti di Niveau ...
Leggi Tutto
PRUSZYÏSKI, Ksawery
Scrittore e giornalista polacco, nato il 4 dicembre 1907 a Volica nell'Ucraina. Nel 1941 fu mandato in Russia come addetto stampa presso l'Ambasciata polacca, e dopo la guerra è entrato [...] nella carriera diplomatica.
Coi suoi tre volumi pieni di vivacità giornalistica e nello stesso tempo ben documentati e ricchi di penetrazione psicologica - Palestina po raz treci, Palestina per la terza ...
Leggi Tutto
Poeta drammatico, nato a Cuneo il 2 luglio 1880, vivente. Esordì come giornalista e come critico teatrale nella stampa subalpina; ma ben presto, con la commedia in tre atti Il metodo con le donne, vittoriosa [...] in un concorso, rivelò le sue attitudini. Dopo varî esperimenti di commedie contemporanee, fatte d'osservazione psicologica e di satira dei costumi, si specializzò in una forma di poema drammatico in versi ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Torino 1899 - Milano 1955). Fece parte del gruppo di Rivoluzione liberale di P. Gobetti, e della Cultura di C. de Lollis; fu redattore della Stampa (1921-28), occupandosi specialmente [...] di letteratura francese, dopo la caduta del fascismo tornò a esercitare sulla Nuova Stampa la critica letteraria, con una acutezza psicologica e una vivacità polemica che hanno a ideali modelli il Sainte-Beuve e il Tommaseo. Ha pubblicato raccolte di ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...