GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] copie; settimanali 2.713.960 copie; mensili 1.419.900 copie. RCS Editori: quotidiani 1.213.000 copie (a parte La Stampa e Stampa Sera); settimanali 2.317.650 copie; mensili 1.503.900 copie.
La competizione tra i grandi gruppi si estende anche al di ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
Il processo di produzione e circolazione dei testi [...] Bi Sheng fu ripreso, verso la metà del XIII sec., da Yang Gu, discepolo di un consigliere di Qubilay Khān, per stampare alcune opere neoconfuciane, e più tardi da molti altri, sino al XIX secolo. In seguito furono utilizzati altri materiali, tra cui ...
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Giornale e giornalismo
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, i, p. 1057; IV, ii, p. 78; V, ii, p. 459)
La stampa nell'ultimo decennio del 20° secolo ha attraversato tempi difficili, non [...] e poi di E. Auci. Nel 1998 e nel 1999, in alcune fasi, Il Sole-24 Ore ha superato sovente in diffusione La Stampa. Un altro segno che l'informazione economica e finanziaria rappresenta un vasto campo da coltivare è lo spazio a essa dedicato da tutti ...
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Hearst corporation, The Gruppo statunitense che opera nel settore della editoria libraria, della stampa quotidiana e periodica, della produzione radiofonica e televisiva e dei servizi in Internet. Ha le [...] , Esquire, Harper's Bazaar, Marie Claire, Town & Country) e, attraverso la divisione Hearst magazines international, si occupa della stampa e di stribuzione di circa 100 testate in 26 lingue e in 41 paesi. Attiva dal 1993 nel settore multimediale ...
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HOE
Seymour de Ricci
. Nome di alcuni celebri costruttori americani di macchine da stampa. Robert H. (1784-1833), nato nel Leicestershire in Inghilterra, emigrò nel 1802, si associò dapprima con i cognati [...] (1812-1886) continuò l'opera paterna e la perfezionò notevolmente: è sua l'invenzione della macchina rotativa, che sin dal 1855 poté stampare 10 risme all'ora e che, perfezionata ulteriormente dal suo inventore, molto contribuì alla diffusione della ...
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ministero della Cultura popolare
Nell’Italia fascista, dicastero istituito nel 1937, quando il ministero della Stampa e della propaganda cambiò denominazione per assumere quella di m. della C.p., più [...] del regime fascista. Nel 1937, il primo ministro della Cultura popolare fu D. Alfieri, già viceministro di Ciano alla Stampa e propaganda. Durante la Seconda guerra mondiale, il ministero esercitò il suo ferreo controllo sull’informazione e, più in ...
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Tipografo (Parma 1450 - Milano 1510). Tra i primi a esercitare l'arte della stampa a Milano, pubblicò (1470-99) non meno di 176 edizioni, soprattutto classici latini, ma sono notevoli anche le edizioni [...] italiane, quali il Decamerone (1476) e il Canzoniere di Petrarca (1494) ...
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Fotografo e inventore (Monaco di B. 1825 - ivi 1886). Perfezionò il procedimento di stampa noto come fototipia (detto anche albertipia) e apportò altri perfezionamenti alle arti grafiche. Anche il figlio [...] Eugen (Augusta 1856 - Monaco di B. 1929) apportò perfezionamenti ai procedimenti fotomeccanici ...
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Bibliografo (Londra 1869 - ivi 1951); si è interessato soprattutto del primo secolo della stampa. È autore, tra altre opere, di Printing at Brescia in the XVth century (1905); Conspectus incunabulorum [...] (1910 e 1914); National bibliographies (1912); XVth century books (1913); The English catalogue of books, 1801-36 (1914); An outline of history of printing (1917); Subject index of books published before ...
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print on demand
<print ën dimàand> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Stampa su ordinazione, metodo editoriale per contenere i costi di una pubblicazione subordinandone la tiratura alle [...] prevedono alte tirature. Gli editori possono così avere un catalogo ampio, pur limitando spese come quelle per trasporti e magazzino, e passare alla stampa solo quando necessario: in questo senso le tecniche digitali hanno aperto nuove prospettive. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...