BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] Murger, quindi l'atto unico So' diece anne (1918), Pulecenella (1920), La coda del diavolo (1921), pubblicato col titolo Spirto gentil e tratto dalla commedia di G. Verga, e successivamente 'O professore e 'O macchiettista (1936).Tuttavia la fama del ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] duca di Joyeuse, il D. scrisse: "Essendo io in Venetia gli anni addietro mi fu da un gentiluomo napoletano, virtuosissimo spirto, donata questa commedia, la quale essendo da me vista, et in qualche parte imbellita e fiorita, per quanto con la comica ...
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spirto
s. m. – Variante ant. e poet. di spirito: perché mi scerpi? Non hai tu s. di pietade alcuno? (Dante); S. gentil, che quelle membra reggi (Petrarca); se pur mira Dopo l’esequie, errar vede il suo spirto Fra ’l compianto de’ templi acherontei...
peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...