Pittore italiano (Roma 1931 - ivi 2006). Nel 1962 è stato fra i fondatori del Gruppo Uno, cui ha aderito fino al 1967. Dopo una prima fase informale, si è andato orientando verso una definizione sperimentale [...] dello spazio pittorico, nel quale ha inserito forme geometriche non prive di suggestioni minimaliste. Si è occupato anche di sperimentazione cinematografica. ...
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Architetto (Budrio 1682 - Bologna 1764), scolaro di G. A. Torri, subì l'influsso di C. F. Dotti, di G. A. Magenta, di B. Provaglia, del Terribilia e di P. Tibaldi. Senso ritmico delle masse e dello spazio [...] e plasticità della decorazione contrassegnano le sue costruzioni: a Bologna, chiesa di S. Ignazio (1726), disegni per la facciata del duomo (1743), la facciata del palazzo Aldrovandi-Montanari (1752), ...
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Regista belga (n. Bruges 1952). Dopo studi di regia all'Istituto nazionale superiore delle arti e dello spettacolo a Bruxelles, nel 1974 fondò il Théâtre de la Balsamine, gruppo indipendente che non operava [...] , ma in luoghi di memoria sempre diversi (chiese, cantine, hangar, monumenti funebri) per trasformarli in spazi di verità. Nei suoi spettacoli W. rappresenta l'assurdità dei rapporti umani, la violenza del quotidiano e la pesante impassibilità ...
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Geografo (Francoforte sul Meno 1910 - Ahrensburg 1984), prof. nell'univ. di Amburgo dal 1951 e in quella di Colonia dal 1962. Iniziatore di un'attiva scuola di geografia economica, da lui considerata essenzialmente [...] come scienza dello spazio economico. Si è occupato di geografia agraria e industriale, vedendole piuttosto nella loro combinazione spaziale che in contrapposizione. Di particolare rilevanza è il suo trattato Erde und Wirtschaft (1969). Convinto ...
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Architetto (Buenos Aires 1913 - ivi 1989), figlio di Alberto. Ingegnere, aviatore e architetto, membro del Grupo Austral, espressione dell'avanguardia argentina, W. si dedicò soprattutto a una ricerca [...] sperimentale, elaborando progetti di grande audacia (abitazioni nello spazio, 1942; auditorium, 1947-53; città antartica, 1985). Ebbe rapporti con Le Corbusier e W. Gropius; realizzò poche opere (Casa sul ponte per il padre, 1943-45, Mar del Plata) ...
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Karateka italiana (n. Conegliano 1987). Ha iniziato l'attività sportiva in giovanissima età, ottenendo ben presto risultati eccellenti nella specialità del kumite, nella quale è necessaria una perfetta [...] padronanza dell'equilibrio corporeo e della gestione dello spazio. Caporale dell'Esercito e tesserata presso il Centro sportivo esercito, vanta un palmarès ricchissimo in cui spiccano l'oro individuale ai Campionati europei juniores del 2007, l' ...
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Scenografo e costumista italiano (n. Montevarchi 1947). Dopo studi di architettura ed esperienze nel teatro universitario, divenne assistente di E. Luzzati con il Gruppo della Rocca (Schweyk nella seconda [...] guerra mondiale, 1973). Interessato alle modificazioni dello spazio scenico, sul quale spesso accumula oggetti ed elementi plastici, e a esperimenti di illuminazione, ha creato costumi che per cromatismo e stile rappresentano un prolungamento ...
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Scienziato sovietico (n. Aukovo, Vladimir, 1894 - m. 1975); esperto di missilistica, ha condotto numerosi studî sul calcolo dell'orbita di satelliti artificiali; si è occupato inoltre dei problemi connessi [...] con l'esplorazione e l'utilizzazione delle risorse dello spazio cosmico. ...
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Scenografo e regista italiano (n. Firenze 1948). Nel corso della sua carriera ha realizzato diverse produzioni per i maggiori spazi teatrali d'avanguardia, spesso presentate nei più prestigiosi festival [...] internazionali di teatro. Nei suoi spettacoli lo spazio scenico è protagonista assoluto, luogo in cui la parola, privata del suo significato, diviene suono puro.
Vita e opere
Già studente di architettura e allievo di T. Pavlova (che per prima ...
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Nome d'arte del pittore statunitense Morris Bernstein (Baltimora 1912 - Washington 1962); affermatosi sulla scena artistica dopo il 1954, insegnò a Baltimora e a Washington, concentrandosi nella sperimentazione [...] artistica (in particolare del break-through). Cercò di realizzare uno spazio pittorico creato dal colore, privo di qualsiasi contorno lineare descrittivo, alieno tuttavia dall'irruenza gestuale ed emotiva dell'action painting. Le sue serie pittoriche ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
spaziamento
spaziaménto s. m. [der. di spaziare]. – 1. non com. L’atto e l’effetto dello spaziare, cioè del distanziare nello spazio. 2. In aeronautica, la distanza in linea retta tra due velivoli contigui di una formazione di volo.