Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] il linguaggio colloquiale e idiomatico dei quartieri femminili. Di spirito affine sono le raccolte di novelle di S.K. Varma, Magno dà origine a dinastie di estrazione greca che, pur entro spazi sempre più ridotti, sono presenti fino all’inizio del 1° ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] saggi di carattere politico e scientifico diede spazio soprattutto alla letteratura e alla critica letteraria, e la cassa di s. Servazio a Maastricht (1160), che mostrano affinità con l’arte mosana. A parte alcune sculture in pietra (lastre tombali ...
Leggi Tutto
Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] di vista della parentela filetica le due antropomorfe sono più affini all’uomo che non all’orango. In particolare, lo scimpanzé , più nel maschio che nella femmina, e richiedono uno spazio (diastema) nell’arcata superiore e inferiore per l’alloggio ...
Leggi Tutto
Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] : quando due denti a contatto si lasciano, si crea uno spazio in cui affluisce il liquido, il quale viene incapsulato tra i Tale p. è molto usata per il deflusso di carburanti e affini e serve anche come misuratore di portata.
P. a condotti ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] cristianesimo. Avevano una scrittura propria, con due diversi alfabeti affini all’alfabeto armeno. L’economia era basata principalmente sull braccio occidentale allungato, verticalità accentuata, spazi interni unificati dalla decorazione pittorica, ...
Leggi Tutto
(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] ), con facciate esterne dall’aspetto di austera fortezza e spazi interni articolati con zone verdi e servizi che rendono i e varie collezioni del Kunsthistorisches Museum. Istituti strettamente affini sono l’Albertina, fondata da Alberto duca di ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] , costituendo la rampa, o scala media, della coclea. Lo spazio perilinfatico si suddivide in 2 canali spiralati: il superiore, la meato uditivo esterno contiene le ghiandole ceruminose, affini alle ghiandole sudoripare. Nella porzione esterna il ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] composizioni potevano apparire assolutamente caotiche o più affini a una pittura sistematica, generata da maggiori successi di Spielberg, è quest'ultimo ad aprirsi presto uno spazio d'incontrastato prestigio all'interno di un genere che ha concorso ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] l'esistenza si risolve per il Ratzel in una lotta per lo spazio; questa è, anzi, secondo lui, la legge dominatrice di tutto e sottoregioni zoogeografiche dandone i caratteri e rilevandone le affinità. Queste divisioni hanno il torto d'essere più o ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Galizia al Tago, affiorando di nuovo su larghi spazî nelle sierras mediane; le seconde le continuano tanto nelle lo fu la Francia, dal contrasto religioso e quindi non portata ad affinare nel dibattito la sua vita interiore e ad aprire la mente e l ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, con l’inchiostro, col gesso sulla...