TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] Pulcinella in Un’ora al San Carlino (Ernesto Murolo - Ernesto Tagliaferri). Nel 1935 fu scritturato a Roma accanto alla soubrette Anna Fougez, con la quale prese parte alla rivista Piume, lustrini e satira di Eugenio Maldacea. L’anno seguente all ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] isola. Cercando Anna, Sandro e Claudia finiscono per mettersi insieme, ma poco dopo lui finirà fra le braccia mercenarie della soubrette inglese. Claudia lo scopre, ma alla fine, davanti a una veduta dell’Etna, mentre lui piange di pentimento, lo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] , forse il miglior autore di teatro leggero dell'epoca.
Nella coppia la M. mise a punto un tipo non convenzionale di soubrette: non bella, dotata di un filo di voce, peraltro intonatissima, ma piena di comunicativa e di un'umanità evidenziata e ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] , affermandosi nei cast teatrali di cui fu protagonista per circa dodici anni. Con Polvere di Broadway (1946) incontrò la soubrette Elena Giusti, formando con lei il primo sodalizio in carriera. Mise a punto in quel periodo la sua comicità amichevole ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] , e Il fine dicitore, episodio di Gran varietà (1954) di Domenico Paolella, in cui cesellò con raffinatezza il ritratto di una soubrette gelosa. Decisamente migliore e più aderente alle sue corde il ritratto che in Pane, amore e… di Dino Risi (1955 ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] tanto più che in quegli anni, gli anni della guerra, l'incontro con un autore quale Michele Galdieri e con una soubrette quale Anna Magnani gli permise quel trionfo sui principali palcoscenici della penisola cui da tempo aspirava. Le riviste, non più ...
Leggi Tutto
FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] a un’epoca impossibile da ripetere: i favolosi anni Trenta. Marcello diventa Fred e Giulietta diventa Ginger in mezzo a giovani soubrette (tra cui la futura diva del porno Moana Pozzi), sotto le luci forti di riflettori che rendono più grigi i già ...
Leggi Tutto
soubrette
〈subrèt〉 s. f., fr. [dal provenz. soubreto, femm. dell’agg. soubret «affettato1»] (pl. soubrettes). – Propriam., in francese, servetta brillante di commedia; in Italia, l’attrice giovane di operetta o di rivista; nel teatro d’opera,...
lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze e giovanotti esangui in abiti fin...