Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , ed è espressione della transizione della cultura, della vita, della mentalità verso modelli di cristianità che costituiscono il sostrato comune dell'Europa dei secoli futuri. Vanno innanzi tutto posti in evidenza principalmente tre aspetti: la ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] a servirsi di ogni mezzo per far arrivare il messaggio della Chiesa, appoggiando così il suo magistero anche sul sostrato che avevano ormai creato i nuovi mezzi di comunicazione: rafforzò la Radio Vaticana, accolse le prime sperimentazioni sul mezzo ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] . Ciononostante è possibile, ricostruendo la storia della diffusione dell’opera e le fonti che ne costituiscono il sostrato, valutare le ipotesi della critica recente e considerare se siano possibili nuove interpretazioni.
La leggenda: struttura e ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] soltanto di fronte a una semplice regola di convivenza tra tre dimensioni – fisica, psichica, elettronica. Si individua un sostrato che reagisce sulla costruzione stessa della nozione di persona.
L’inviolabilità della dignità umana e il mercato
Il ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] associazioni, comunità, gruppi, che pur indicando realtà in parte diverse tra loro rimandano, fondamentalmente, a un sostrato aggregativo comune che Giovanni Paolo II, nell’esortazione apostolica Christifideles laici del 30 dicembre 1988, successiva ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] dei m. di S. Zeno Maggiore a Verona; Sheppard, 1949, pp. 167-169; Salvini, 1962, p. 151), alla rinascita del sostrato antico, visibile nelle figurazioni dei m. che decorano l'acquasantiera del sec. 12° in S. Frediano a Lucca, il capitello trasformato ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] a realizzarla come sonora (se pure variamente articolata), sia al Nord sia anche in area centromeridionale, dove il sostrato dialettale farebbe optare per la sorda (tuttora frequente); in quest’area la sonorizzazione può verificarsi anche in presenza ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] il più prossimo al volgare illustre.
Dall'analisi dei fatti linguistici lo sguardo di D. tende a penetrare nel sostrato umano e morale della società bolognese, quasi alla ricerca di una sua caratterizzazione psicologica. Come in altri casi, anche ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] molteplici i motivi che ci spingono a dirlo, dove tale molteplicità appare non riconducibile – nemmeno in linea di principio – a un sostrato concettuale comune a tutte le occasioni. Nei termini dell’idea di fedeltà, il fatto è che la realtà a cui un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] gnoseologica umana corrisponde una specifica condizione ontologica: il pensiero – immateriale e universale perché non si svolge in un sostrato (non ha bisogno di un organo ut subiecto), ma dipendente, per esserci, da ‘qualcosa del corpo’ come motore ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...