Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] assimilazione culturale cinesi, mongoli e giapponesi, ha saputo rielaborare i contributi stranieri alla luce del proprio sostrato culturale configurando una ‘identità coreana’. Kongye, il termine coreano per artigianato, racchiude tutte le produzioni ...
Leggi Tutto
La definizione più corretta del concetto di cambio e la spiegazione dell'origine del cambio stesso è data da Bernardo Davanzati. "Tutti i commercianti che volevano cavar robe d'un paese - scrive il Davanzati [...] parità monetaria, sicché il cambio diventerrà favorevole per lo stesso paese. I debiti e crediti internazionali sono così il sostrato di tutta la teoria del cambio estero. Occorre però, per determinarne le cause immediate di variazione, considerare ...
Leggi Tutto
PARCO.
Francesca Ghedini
Paola Gregory
– Archeologia. Caratteristiche dei parchi archeologici odierni. Bibliografia. Architettura. Il parco come spazio di rigenerazione urbana. I nuovi parchi. Bibliografia
Archeologia [...] la complessità della cultura urbana stessa; il senso di precarietà, vulnerabilità e immaterialità che il p. trasmette quale sostrato mobile e mutante e, dunque, la non distinguibilità, da questo momento in poi, fra permanente ed effimero ...
Leggi Tutto
SENOFANE (Ξενοϕάνης, Xenophanes) di Colofone
Guido Calogero
Poeta e filosofo greco del sec. VI a. C. Nato, secondo Apollodoro, nell'olimpiade 50a (580-77), era ancora in vita a 92 anni (giusta il vanto [...] ontologico, di S. Approfondendo questa interpretazione, la critica più recente (v. parmenide) ha messo in luce il sostrato propriamente arcaicolinguistico della logica ed ontologia parmenidea, e quindi segnata più nettamente la distinzione tra la sua ...
Leggi Tutto
SWINBURNE, Algernon Charles
Mario PRAZ
Poeta, nato a Londra il 5 aprile 1837, ivi morto il 10 aprile 1909. Discendeva da antica e nobile famiglia del Northumberland che fino alla fine del Settecento [...] anarchiche del Sade e di William Blake (su cui lo Sw. scrisse un notevole studio nel 1868) fornirono allo Sw. il sostrato filosofico. Anche come adoratore di quella Mater Dolorosa e Mater Triumphalis che è per lui la Libertà, egli è sempre, in fondo ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] civiltà preromana, il cui pensiero, pur essendosi perduto, si poteva comunque ricostruire con un’indagine etimologica del sostrato linguistico del latino. Con questo escamotage si affrontavano in realtà i temi della filosofia affacciatisi sulla scena ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] com'è ovvio, considerata la vastità del territorio in questione ‒ un panorama molto diversificato, influenzato dalle culture di sostrato (età del Bronzo), dalle diverse condizioni ambientali e dall'azione di fattori esterni, in primo luogo i rapporti ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 1802), è "faculté de sentir". L'espressione "cerveau-âme" è quella che Forel usa più volentieri per entificare il sostrato impalpabile della mente e il messaggio enigmatico della malattia. È anche attivo sul fronte delle riforme sociali. La lotta del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] autore offre in sostanza una griglia di pronto impiego per ordinare l’accidentatissimo universo comunitario costituente l’ubiquo sostrato degli ordinamenti italiani d’antico regime, e apre la strada a una serie di trattazioni successive che, come ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] , ultimamente alimentata nell'aristocrazia veneta dal trentennale insegnamento naturalistico di Cesare Cremonini, è il vero sostrato ideologico dell'attività degli accademici Incogniti, o almeno del gruppo più omogeneo e significativo tra essi ...
Leggi Tutto
sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...