La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...] indipendente e più recente di quella del francese (così almeno sembra dimostrare la toponomastica tirolese tedesca di sostrato ladino: Kastelruth / Castelrotto contro Ciastel):
(2) caballu(m) > ciaval, fr. cheval
cantare > cianté, fr. chanter ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] (p. 1),
mentre le leggi si affrancavano da ogni residuo di arbitrarietà, nascendo
dal terreno sociale, da un sostrato storico, [...] in rispondenza colla struttura economica del popolo, col grado di civiltà, di organizzazione politica, di ideazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A più riprese ci si è chiesti come scrivere una storia d’Europa oggi, quando tante certezze [...] e i gruppi che apparentemente fanno la storia, ma occorre tenere conto delle tendenze di fondo, di tutta la profondità del sostrato, dei ceti che costituiscono l’humus in cui agiscono i protagonisti, e che costituiscono a volte i limiti della loro ...
Leggi Tutto
equalità e inequalità
Giovanni G. Balestrieri
L’elaborazione teorica delle categorie di e. e i. è interamente consegnata a un unico testo, il cap. lv del libro I dei Discorsi. Sebbene solitaria, si [...] , solo a grande distanza di tempo, saranno percorsi dalla riflessione politica e sociologica. La connessione tra sostrato sociale e istituzioni politiche potrebbe infatti ben essere uscita dalla penna di qualche pensatore contemporaneo.
Riconosciuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo è quasi di maniera: il 17 febbraio 1600, Giordano Bruno fu arso vivo come eretico [...] di materia: al di fuori della lente deformante di Aristotele e delle sue distinzioni artificiose, la dottrina stessa del sostrato su cui si alternano le forme rivela infatti come ogni realtà – corporea o incorporea che sia – non abbia consistenza ...
Leggi Tutto
VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] ). Tale ciclo pittorico può essere considerato una sorta di 'prototipo locale' (Cozzi, 1998, p. 41), esemplare di quel sostrato di base che informa il panorama figurativo pregiottesco veneto, di cui resta testimonianza nelle pitture di S. Giustina a ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] de' Medici.
Il graduale cedimento alla moda rocaille, per quanto mai tanto evidente da negare il fedele sostrato marattesco, si coglie pienamente nelle opere eseguite nel secondo decennio fuori Firenze: dalla Presentazione al tempio nel Museo ...
Leggi Tutto
Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] attribuito ai Liguri, è considerato derivato dalla base indoeuropea *bhedh- «fondo» con un suffisso prelatino -inko (attribuito al sostrato ligure), Padus rimane di origine non chiara, a meno che non lo si ritenga in relazione con Bodincus. È certo ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] aperture anche in direzione di Lotto, interpretato peraltro molto superficialmente; permane comunque ancora il sostrato lombardo nelle sottigliezze chiaroscurali e di affettazione sentimentale di stampo leonardesco.
Particolare importanza nella sua ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] di Ferrara del visdomino veneziano Vettore Contarini, e la successiva indignata reazione della Serenissima.
Su questo sostrato di inquietudine, nell’autunno del 1482 Costabili, Francesco Ariosti e Rinaldo Bevilacqua orchestrarono una manovra di ...
Leggi Tutto
sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...