Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Musica ubiqua” è l’espressione utilizzata per indicare il risultato estetico e culturale [...] , bensì come sfondo continuo dell’esistenza quotidiana, una costante della routine di ogni giorno e degli ambienti abitati, sostrato di un paesaggio sonoro continuo che costituisce il sottofondo e la risorsa per relazioni sociali e atti comunicativi. ...
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corteggiamento
Sequenza di comportamenti che si manifesta prima e durante l’accoppiamento o la fecondazione e che costituisce una fase cruciale del comportamento riproduttivo volta al raggiungimento [...] degli uccelli, con la duplice funzione di attrarre il partner e segnalare il territorio ad altri maschi, i cui sostrati neuroendocrini sono stati ampiamente studiati: tra questi, giocano un ruolo importante sia alcuni ormoni, come gli androgeni e gli ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] ma che fermenteranno sino a tutto il sec. VI, e, a giudizio di alcuni studiosi, formeranno, per molte parti, il sostrato di molta teologia orientale, dato che questa non ha subito, come in Occidente, una revisione a base aristotelica. La polemica per ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] In che modo la mente si rapporta al mondo? Che tipo di relazione la mente stabilisce con il cervello quale suo sostrato biologico? Che nesso si dà tra la caratteristica intenzionale della mente e la sfera (sociale) del significare? Sono legittime le ...
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. Il decadentismo è una teoria estetico-morale sorta in Francia intorno al 1885-1886. Decadenti, furono chiamati alcuni poeti dai loro avversarî ed essi dell'accusa si fecero un vanto e un programma. Poeta [...] che tende a disciogliere in estenuanti passività di godimento l'attività dello spirito, tutto ciò che costituisce il sostrato di "estetiche ebbrezze", di cui il decadentismo si alimentò, aveva già trovato una sostanziale attuazione, quando Wilde ...
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NILOTICHE, LINGUE
Enrico Cerulli
. Il nome di "lingue nilotiche" è stato attribuito dalla seconda metà del sec. XIX al complesso di più gruppi di linguaggi parlati specialmente nella media e alta valle [...] il Sagan si spinge verso il Lago Stefania. Questi linguaggi, di cui il Cerulli ha provato l'unità, sembrano altresì avere costituito il sostrato di altre lingue oggi parlate più a nord nella media valle dell'Omo Bòttego.
i) I Como e i Masongo. Queste ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] alle tipiche ‘gelosie’ disciplinari, in realtà l’esigenza di considerare la mente umana come qualcosa di separato dal suo sostrato materiale è stata centrale in tutta la storia della cultura occidentale, fin dai suoi inizi nella Grecia antica. Negli ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] tripartito e su podio (v. etrusca, arte), e la casa ad atrio, sono creazioni che emergono, senza dubbio, dal sostrato culturale medio-italico; ma esse assumono effettiva dignità architettonica in Roma e attraverso la cultura romana. Alla fine di ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] - perché il processo è diventato ricorsivo, un iperciclo autocatalitico dove ogni sistema produce il sostrato che riproduce gli altri sistemi, dal cui sostrato è riprodotto.
In questo scorcio del Novecento, dirigenti e studiosi han cominciato a ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] terra costituisce una delle realtà più ricche e complesse di tutto l'Impero. L'impatto della romanizzazione sul preesistente sostrato punico e anche ‒ più in generale ‒ su quello "libico" (Greci e Romani chiamavano Libyi tutti i popoli della parte ...
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sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...