spirito
Nella prima e più antica accezione, il termine greco πνεῦμα (cui corrisponde il lat. spiritus e che viene abitualmente tradotto in italiano con «spirito») indica il «soffio», l’«aria», il «respiro», [...] sostanza che chiamiamo «spirito» parla Locke come di ciò a cui noi riteniamo di dover riferire – come a presupposto sostrato – le operazioni della nostra mente, cioè ragionare, sperare, temere. Assai rilevante l’accezione del termine s. in Berkeley ...
Leggi Tutto
FARA, Mario Giulio
Chiara Trara Genoino
Nacque a Cagliari il 5 dic. 1880 da Giuseppe, avvocato, e da Maria Dessy. Non seguì alcun regolare corso di studi, ma ebbe solo sporadici insegnanti privati per [...] e glottologi (Saggio di geografia etnofonica, in Il Folklore italiano, V [1930], 1-2, pp. 1-16). Nonostante quindi il sostrato ideologico del F. sia, nelle sue linee generali, in ritardo con i tempi, egli è tuttavia disponibile ad accogliere alcune ...
Leggi Tutto
MEZIO, Federico
Massimo Ceresa
– Nacque il 20 nov. 1551, a Galatina, da una famiglia di stirpe italogreca che Tiraboschi definisce nobile.
Anche se mancano dati certi, la sua carriera fa pensare a una [...] e sollecito verso i fedeli. Si interessava anche delle minoranze locali: nel 1610 notava la permanenza del sostrato superstizioso nella popolazione albanese di Montecilfone, località molisana, che proprio per motivi religiosi aveva lasciato l’Albania ...
Leggi Tutto
CATALANO, Antonio, detto l'Antico o il Vecchio
Michele Cordaro
Nacque a Messina intorno al 1560, come attesta il Susinno, il suo più antico biografo. Di umile origine, fece dapprima il calzolaio come [...] della penetrazione e della diffusione della cultura manieristica romana in Sicilia, contribuendo così all'aggiornamento del sostrato culturale su cui interverrà poi il rinnovamento caravaggesco, così fertile di spunti nell'ambito della pittura ...
Leggi Tutto
CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] da Emireno figlio di Tamerlano; Roselana figlia di Baiazette è desiderata da Tamerlano), in un racconto che ha un forte sostrato erotico. Nel '90 compose due libretti per un musicista minore, Paris Alghisi: L'amor di Curzio per la patria, dove ...
Leggi Tutto
GERINI, Niccolò di Pietro
A. Tartuferi
Pittore fiorentino attivo in Toscana dall'ultimo quarto del Trecento fino alla metà del secondo decennio del secolo seguente.Nato entro la prima metà del sec. [...] 'analoga storia affrescata da Giotto nella cappella Peruzzi in Santa Croce a Firenze, a conferma del permanente sostrato neogiottesco rilevabile nel pittore.Tale aspetto saliente dell'arte gerinesca si sarebbe approfondito sempre più verso lo scorcio ...
Leggi Tutto
RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] «molte chimere di interpretatione et di ponti de la lingua hebrea» (pp. 22 s., 55-57, 82 s.). Su questo sostrato, però, Renato aggiungeva una visione di Gesù che era ricalcata piuttosto sul Corano, definendolo «profeta come li altri profeti», ma ...
Leggi Tutto
Stevens, George
Anton Giulio Mancino
Regista, direttore della fotografia, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Oakland (California) il 18 dicembre 1904 e morto a Lancaster [...] ), che gli valse la quarta nomination all'Oscar, S. travalica i confini del western tradizionale, mettendone a nudo il sostrato mitico e morale di cui si fa interprete Alan Ladd, il solitario e silenzioso pistolero al servizio della comunità di ...
Leggi Tutto
sussistenza
Alfonso Maierù
Il sostantivo, termine tecnico del linguaggio filosofico (dal latino subsistentia), ricorre nel Paradiso a designare un essere in quanto dotato di esistenza autonoma, o, più [...] in quanto autonomo nella sua precisa e individua essenza; sostanza è questa stessa realtà autonoma e sussistente considerata come sostrato degli accidenti. Di qui un'ulteriore precisazione: la s. ha rapporto alla forma (v.), e Tommaso può affermare ...
Leggi Tutto
Yogacara
Yogācāra
Corrente filosofica del buddismo Mahāyāna, anche detta Vijñānavāda («dottrina della [sola] coscienza»). Il termine significa «pratica dello yoga».
Storia
Il primo testo dello Y. è [...] e mentale, ➔ puruṣa) di contenuti oggettuali. Fine dello Y. è il superamento di tutte e tre attraverso un «ribaltamento del sostrato» (ossia della coscienza), in base a cui passare dalla realtà illusoria del saṃsāra a quella di una mente immacolata ...
Leggi Tutto
sostrato
(anche substrato) s. m. [dal lat. substratus -us, der. di substernĕre (part. pass. substratus) «stendere, collocare sotto» (comp. di sub «sotto» e sternĕre «stendere a terra»)]. – 1. Strato che sta al di sotto di un altro strato superiore....
substrato
s. m. – Variante di sostrato. In biologia (dove la forma sostrato è più rara, come in genere nel linguaggio scient.) il termine ha varî sign., tra i quali in partic.: base o sostegno su cui una pianta o un animale sessile sono fissati;...