PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] si presentò al teatro Mariani di Ravenna in concerto, ma il debutto avvenne nel 1914 al teatro comunale di Soncino, Oroveso nella Norma. Lo scoppio del primo conflitto mondiale rallentò sensibilmente l’attività. Arruolato tra le truppe di montagna ...
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CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] di stampatore, dietro loro licenza. Manca tuttavia una prova diretta di questi suoi contatti con i più noti Cornelio Adelkind, Geronimo Soncino, Giovanni di Gara, i Bomberg e i Bragadin che operavano a Venezia o nel Veneto. Nel 1554, accogliendo un ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] , Mem. biografiche di A. C. di Fano, poeta laureato delsecolo XV, Fano 1850, pp. 9-10; G. Manzoni, Annali tipografici dei Soncino, III (1883), pp. 11-17; A. Zonghi, Repertorio dell'Arch. comunale di Fano, Fano 1888, pp. 11, 181; A. Saviotti, Una ...
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PONZONI, (Ponzone) Ponzino
Marco Gentile
PONZONI, (Ponzone) Ponzino. – Nacque probabilmente a Cremona nell’ultimo quarto del XIII secolo, figlio di Federico Ponzoni e Ortensia Zaneboni.
Membri a pieno [...] a Ponte San Pietro da Lodrisio Visconti mentre tentava di attaccare Bergamo, si rifece nel maggio del 1313 espugnando Soncino con l’aiuto di Passarino della Torre. Nel frattempo, in febbraio, il capitolo della cattedrale aveva eletto vescovo Egidiolo ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Arezzo, quindi cerca di sollevare l'Umbria e di legare a sé i Senesi; richiamato quindi in Lombardia dal Visconti dopo la rotta di Soncino, vuol prima dar battaglia ed è vinto ad Anghiari il 29 giugno. In questo periodo B. non è più al servizio dei ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] d'Aquino al Secundum librum sententiarum di Pietro Lombardo (Bologna, B. Faelli, 1494), già avviato da Paolo Barbo da Soncino, morto in quell'anno. Pochi mesi più tardi M. decise però di percorrere una diversa via filosofica, sviluppando un sempre ...
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VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] , p. 25). Rientrò a far parte dei lettori dello studio pavese successivamente, nel 1486, in sostituzione del medico ducale Cristoforo Soncino, da poco deceduto, nella lettura mattutina dell’Almansor, per la quale percepì lo stesso generoso salario di ...
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SFORZA, Tristano
Maria Nadia Covini
– Nacque a Milano ai primi di luglio del 1429 da Francesco Sforza futuro duca di Milano, che a quel tempo militava per il duca Filippo Maria Visconti, ma era stato [...] 1452-53, tra Cremonese e Bresciano: i cronisti del tempo ricordano soprattutto la sua responsabilità nella disastrosa perdita di Soncino, che nel maggio del 1452 permise ai veneti di passare l’Adda indisturbati e di raggiungere Cremona, dove furono ...
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BERTOLUCCIO (Bertolaccio)
Maurizio Dardano
Il suo nome compare per la prima volta in un atto di vendita del 1310,dove è ricordato come "magister Bertholacius doctor gramatice filius quondam Bondi civis [...] la sua morte, fu venduta dal figlio Tommaso e dalla moglie Caterina di Corrado al lettore di grammatica Giovanni da Soncino e costituì, insieme con alcune altre case dello stesso quartiere, la sede della scuola di grammatica bolognese durante tutto ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] a L. Sardi, medico e poeta (ms. Est. Lat.1080). Nello stesso manoscritto, oltre ad un'altra elegia in risposta a quella di Soncino Benzi in lode di una fanciura, vi, è una lunga poesia, anch'essa in metro elegiaco, interessante soprattutto per il suo ...
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woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...
petizione
petizióne s. f. [dal lat. petitio -onis, der. di petĕre «chiedere»]. – 1. a. In senso generico, spec. nell’uso ant. e letter., domanda, richiesta che ha per fine di ottenere qualche cosa: dove egli era n’andarono e lui ... pregarono...