FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segno zodiacale che nella stagione estiva rende eccessivo il calore del sole. Petrarca si rifiuta di credere che la domanda si debba intendere soltanto in senso letteralee, interpretando metaforicamente il ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] si agitavano nella mente dei monaci; forse si formò allora quella convinzione, da lui espressa più tardi, che le sole materie che dovevano coltivare gli studenti dell'Ordine fossero la filosofia e la teologia.
Quando Arnaud Novel stimò che il ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] Carlo Magno di nuovo interrogò D., tramite l'abate Waldo di St-Denis (806-814), riguardo alle cause delle eclissi di Sole verificatesi nell'810. Si conserva la responsiva, composta nell'810, verosimilmente a St-Denis, come fa pensare la mediazione di ...
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ANDREA
Margherita Giuliana Bertolini
Succeduto il 30 nov. 809 a Landolfo nella cattedra arcivescovile di Milano, da un unico documento, una pagina iudicati, con il quale l'arcivescovo l'11 genn. 903 [...] politico in quegli anni particolarmente incerti e agitati per il succedersi dei pretendenti alla corona italica e imperiale. Due sole sono infatti le testimonianze a questo riguardo: l'11 marzo 900 A. appare come "fidelissimus" di Berengario, presso ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] ad Ancona o che vi esercitavano il commercio: a questi ultimi era anche proibito uscire dal ghetto dal tramonto del sole all'alba. Oltre a queste misure repressive, il B. migliorò l'istruzione, specialmente del seminario dove studiavano anche i laici ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] vantaggio dalle sue conoscenze tecniche, che gli permisero di predire l'eclissi di Luna del 9 dic. 1620 e quella di Sole del 22 maggio 1621 più esattamente degli astronomi annamiti. In base alla profonda conoscenza da lui acquistata del paese, stese ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] caso e l'esempio dell'uomo che trova un vaso d'oro senza averlo cercato; la distinzione fra due ordini di necessità: il Sole che sorge e l'uomo che cammina: nel momento in cui questi fatti si producono, essi non possono non aver luogo; tuttavia, l ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolò di Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie di Niccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] . In una lettera indirizzata a Marsilio Ficino, probabilmente del settembre 1496, il G. lo informa di avere ricevuto il suo scritto De Sole et lumine; non è noto se compito del G. fosse quello di rivederne il testo, ma la cosa appare verosimile. In ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] lotta che nelle intenzioni di G. Mazzini e delle correnti democratiche da lui guidate avrebbe dovuto rinnovare con le sole forze popolari l'insurrezione antiaustriaca nel Lombardo-Veneto, il G. fosse già sorvegliato per i suoi trascorsi. Quando poi ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] questo che, par di capire, spiace al D.), lo accompagnano, per lo meno, la stima generale e la non disdetta simpatia del re Sole, mentre a Roma (lo si apprende da una lettera del 6 marzo d'Erizzo), spaventati, il papa e il cardinale Spada tendono a ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
solea
〈sòlea〉 s. f., lat. [propr. «suola», der. di solum «suolo» e «pianta del piede»]. – 1. Calzatura usata dai Romani, consistente in una suola trattenuta da corregge legate al collo del piede, portata da ambo i sessi e generalmente mai...