FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] "realista" del suo pensiero lo induca a non riconoscere agli interessi delle nazionalità non sovrane una capacità e soggettività che superino la mediazione degli Stati sovrani, nelle transazioni di diritto internazionale, la prospettiva del F. arriva ...
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GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] , che anzi volle costantemente indagare attraverso ricostruzioni pazienti, ma vide poi in esso - sempre - il frutto di una soggettività assoluta che ogni esperienza riplasma a sua immagine, e in cui si manifesta la legge stessa dell'attività creativa ...
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ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] come immobili e intangibili» (Atti dell’VIII Congresso, 1934, p. 9).
In quella sede ribadì la sua concezione della soggettività: immaginava l’essere umano come un soggetto che esprime la propria identità sia attraverso il pensiero, sia mediante la ...
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SABA, Vincenzo
Andrea Ciampani
– Nacque il 23 settembre 1916 a Ozieri (Sassari) da Luigi e da Giovannangela Niedda, piccoli proprietari di terreni destinati alla coltivazione, all’allevamento e alla [...] a Roma, nel momento in cui la Confederazione tentò di affermare innovative relazioni industriali sulla base di una maggiore soggettività sociale. Il 14 gennaio 1961, durante la prima Conferenza triangolare per lo sviluppo economico, in margine al ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] disciplina della filosofia del diritto e quella del diritto costituzionale come dimostra il già citato saggio su Organo, ufficio e soggettività dell'ufficio e lo stesso volume su La validità delle leggi. Una simile duplicità che conferma - al di là ...
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PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] Paris e Bologna 1992) rivelò come la prospettiva critica fosse andata sempre più orientandosi verso lo studio della soggettività intesa, nella specie secentesca, come coscienza e attività critica.
Nel 1993 cessò la sua attività di docente e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] l'azienda è però "persona economica": gode di una specie di personalità di fatto che prelude al pieno riconoscimento di soggettività giuridica autonoma e tende a svalutare la figura del proprietario (p. 21). Il volume Le norme corporative economiche ...
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RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] come terzo genere tra quelle della natura e dello spirito, in quanto si occupano dei prodotti oggettivati della soggettività umana.
Nel novembre del 1903 divenne professore incaricato di filosofia del diritto e di istituzioni di diritto civile ...
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CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] dell'attualismo gentiliano da cui il C. aveva preso le mosse. Di Locke infatti egli valorizza soprattutto il momento della "soggettività del reale" ampliandolo nel successivo studio di Berkeley e di Hume da una parte e di Condillac dall'altra: frutto ...
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GENONI, Rosa
Eugenia Paulicelli
I primi anni e il contesto storico-sociale
Rosa Angela Caterina Genoni nacque il 16 giugno 1867 nell’antico borgo lombardo di Tirano in provincia di Sondrio da una famiglia [...] un fiore tra i capelli. Con il suo atteggiamento, quasi da diva, la donna con lo scialle rosso si impone con la sua soggettività. Infatti più che vedere piazza S. Marco, ciò che si impone è la donna in primo piano con uno sfondo abbastanza sfocato ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.