Umanista (Noto 1376 - Ferrara 1459); studiò a Bologna diritto civile; viaggiò a lungo in Oriente, da dove ritornò nel 1414, stabilendosi prima a Savona, poi a Roma, a Firenze e, infine, a Ferrara. Impaziente [...] Plutarco, ecc.), fu infaticabile nell'intelligente, fortunata ricerca e divulgazione dei testi classici, soprattutto greci, da Eschilo e Sofocle a Pindaro, Platone e Apollonio Rodio, all'Antologia Palatina, a Plutarco, ecc. In tale ricerca egli recò ...
Leggi Tutto
Tragico ateniese (Eleusi 525 circa - Gela 456-455 a. C.), della cui vita poco sappiamo di sicuro. Combatté a Maratona (490), dove cadde suo fratello Cinegiro. Partecipò per la prima volta a un concorso [...] sono le citazioni da E. nei classici, scarso il suo influsso sulla poesia greca e latina soprattutto a paragone di quello di Sofocle e d'Euripide; si può dire che E. sia stato riscoperto nella prima metà del sec. 19°. ▭ Il suo ritratto è stato ...
Leggi Tutto
Filologo classico (Lipsia 1772 - ivi 1848), prof. all'univ. di Lipsia (dal 1794), fu il maggior rappresentante dell'indirizzo formale della filologia classica. Diede notevole contributo alla scienza filologica [...] di due poemi primitivi unitarî; i suoi lavori più importanti sono le edizioni critiche di testi poetici greci (Eschilo, Sofocle, 13 tragedie di Euripide, ecc.), con una critica divinatoria piuttosto che volta a dare la recensio della tradizione ...
Leggi Tutto
Poeta, novelliere e critico ebreo (Michajlovsk, Russia, 1875 - Tel Aviv 1943). Educato in un ambiente aperto agli influssi della Haśkalah (illuminismo ebraico) e al sapere occidentale, introdusse nuove [...] ("Di fronte alla statua di Apollo", 1900). Trasferitosi nel 1931 in Palestina, si fece interprete, nei suoi poemi, dello spirito nazionalistico dell'epoca. Sono da ricordare, tra le traduzioni, quelle di Omero, Sofocle, Shakespeare, Molière e Goethe. ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Bologna 1939 - Roma 2021). Dotata di forte personalità e di una sensibilità esasperata, all'origine di uno stile interpretativo viscerale, si è affermata in teatro sotto la direzione [...] l'omonimo film (1983). Fra le sue interpretazioni ricordiamo: Stabat mater di A. Tarantino (1994), Edipo a Colono da Sofocle (1997), La sconosciuta di G. Tornatore (2006), Il divo (2008) di P. Sorrentino, Genitori & figli - Agitare bene prima ...
Leggi Tutto
MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] non fare" (p. 15). L'Orestea svela come dal dolore nasca la conoscenza e dalla conoscenza la pietà. Nella monografia dedicata a Sofocle il M. ripercorre le tragedie analizzando i temi portanti, le differenze tra l'una e l'altra (per es. il ruolo del ...
Leggi Tutto
Famiglia di Piacenza di cui fecero parte cinque fratelli gesuiti (Alessandro, Giuseppe, Gaetano, Francesco e Luigi) che nel 1783 si recarono in Russia per poter rientrare nella Compagnia ivi ancora esistente. [...] . Francesco (Piacenza 1750 - Polock 1788), già molto noto, prima della sua partenza per la Russia, per le sue traduzioni di Flavio Giuseppe (1779-80) e di Sofocle, insegnò letterature e lingue nei collegi di Polock, Vitebsk e Mosca e tradusse ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica greca (Chiliomódi 1926 - ivi 2022). Ballerina e attrice teatrale, attiva nel cinema fin dagli anni Cinquanta in Grecia, in Italia e negli USA in ruoli di modesto rilievo, si affermò [...] di una morte annunciata (1987); Le banquet (1989); Homecoming (1994); Inquiétude (1998); Captain Corelli's mandolin (2001); Um filme falado (Un film parlato, 2003); Ecuba (2004). Nel 2005 ha diretto Antigone di Sofocle al Teatro greco di Siracusa. ...
Leggi Tutto
BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] di libreria. Continuò tuttavia a studiare per proprio conto, e nel 1898 pubblicò a Firenze una versione dell'Edipore di Sofocle. Grazie al Pistelli entrò nella redazione del Marzocco, ed ebbe modo di seguire i corsi dell'Istituto di studi superiori ...
Leggi Tutto
Attore e regista (Roma 1926 - ivi 1994). Esordì al Piccolo Teatro di Milano (1947), con G. Strehler, fu poi al Piccolo Teatro di Roma, con O. Costa, e nella Compagnia drammatica nazionale, con G. Salvini; [...] Sacco e Vanzetti di M. Roli e L. Vincenzoni. In seguito si dedicò soprattutto alla regia, allestendo sia autori classici (Sofocle, Goethe, Schiller) sia autori moderni (Camus, Wilder, Fabbri). Ha svolto anche attività cinematografica e televisiva. ...
Leggi Tutto
sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.